Nuovi importi e tempistiche diverse nel 2023 in merito all’assegno unico per i figli, tutto quello che c’è da sapere sui cambiamenti
La manovra del governo Giorgia Meloni prevede cambiamenti e novità anche sull’assegno unico per i figli, si parla di miglioramenti e aumenti in grado di dare non poco sostegno a moltissime famiglie.
Saranno incrementate del 50% le somme previste per i figli che hanno meno di un anno d’età, passando da 175 euro a 262 euro al mese. È previso lo stesso incremento per i figli di età compresa tra 1 e 3 anni nel caso in cui il nucleo familiare è composto da almeno tre figli. In questo caso però è previsto un ulteriore requisito, l’Isee non dovrà infatti essere superiore a 40mila euro.
Assegno unico per i figli, i cambiamenti per i disabili
Sono previste delle novità anche per i disabili e le famiglie con almeno 4 figli. I figli disabili maggiorenni che vivono a carico della famiglia potranno beneficiare fino all’età di 21 anni dell’assegno universale base e delle specifiche maggiorazioni che sono riservate ai disabili minorenni.
Se il nucleo familiare è composto da almeno 4 figli la maggiorazione di 100 euro sale a 150 euro. La legge istitutiva aveva stanziato 18,2 miliardi per tutto i 2023, sono stati però leggermente meno del previsto le famiglie che hanno presentato domanda. Per questo motivo, la previsione di spesa è stata rivista verso il basso a poco più di 17,7 miliardi prima della stesura della legge di Bilancio.