Giovane donna aggredita brutalmente dall’ex marito, in condizioni disperate è stata sottoposta ad un’operazione delicata, come sta
Le festività natalizie per tradizione di trascorrono in famiglia e dovrebbero portare gioia e serenità, per una giovane donna di 25 anni però la vigilia di Natale si è trasformata in un vero e proprio incubo. I fatti si sono svolti a Bologna, dove la vittima è stata aggredita in modo davvero brutale dall’ex marito, un 31enne marocchino.
Tra le mura domestiche, probabilmente in seguito ad un litigio scoppiato tra i due ex coniugi, l’uomo ha impugnato qualcosa di affilato e si è scagliato con molta violenza contro la 25enne. Per colpirla sembra che abbia usato delle forbici, un’orrenda vicenda avvenuta davanti agli occhi spaventati dei figli piccoli della coppia. Mentre la donna era a terra, in una pozza del suo sangue, l’ex marito ha provato a darsi alla fuga.
Nel tentativo di scappare ha rubato un’auto ad una donna ma, probabilmente per via dell’agitazione e della paura di essere rintracciato, ha perso il controllo del veicolo finendo contro un cantiere. Il 31enne ha proseguito la fuga a piedi, poco dopo è stato però avvistato e bloccato dalla Polizia.
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In seguito all’accaduto la 25enne è stata trasportata d’urgenza in ospedale in condizioni davvero critiche, aveva parte della carotide recisa. La donna è stata sottoposta ad una delicata operazione, dalle indagini è emerso che non era la prima volta che l’ex marito la maltrattava.
Tre anni fa la vittima lo aveva già denunciato per maltrattamenti. Nel 2020 era stato anche accusato di violenza sessuale e tentato omicidio ai danni di una 27enne romena. In quella occasione era stato assolto dalla violenza sessuale, cadde anche l’accusa di tentato omicidio, fu però condannato ad un anno per lesioni gravi.
Il chirurgo che ha operato d’urgenza la 25enne parlando delle sue delicate condizioni di salute, tra le varie cose, ha detto: “Questo tipo di ferite di solito si vedono in guerra, e non lasciano scampo”. In seguito all’operazione la vittima è stata ricoverata nel reparto rianimazione ed è ancora in prognosi riservata, i medici però sono ottimisti.