Il tenero animale per ore e giorni è andato avanti e indietro, in cerca della sua famiglia e delle sue cose, senza però trovare nulla. Nella mattinata di lunedì 28 novembre 2022 ha trovato l’auto dei suoi amici umani, una Yaris grigia, questa era capovolta e c’era un tronco d’albero sulla fiancata.
Per entrate nel veicolo Yuri è passato dal lunotto posteriore, questo era totalmente sfondato. Da quel momento ha iniziato a ringhiare e ad abbaiare, probabilmente aveva avvertito che qualcosa di molto grave aveva colpito la sua famiglia.
Il cane Yuri è stato tirato fuori dall’auto, ecco chi si sta prendendo cura di lui dopo che ha perso i suoi padroni
A trovare il cane Yuki sono stati Rosy e Nino, due ragazzi della protezione civile. I due hanno raccontato che avvicinarsi a lui non era possibile perché sembrava che volesse aggredirli. Per tirarlo fuori dall’auto, due giorni dopo, è stato necessario l’intervento dei volontari della Laai, dei medici veterinari della Asl NA2 e della Lega animali&ambiente delle isole del Golfo.
Per tenerlo fermo ed evitare che per la paura che probabilmente stava provando potesse fare del male a qualcuno è stato necessario utilizzare l’accalappiacani oltre ad un’iniezione per calmarlo. In attesa di capire cosa decideranno di fare i familiari del defunti padroni di Yuki a prendersi cura di lui al momento è una cara amica della coppia, Antonella. Dopo giorni di trambusto e confusione ieri sera il cane ha mangiato e ha dormito avvolto da un asciugamano rosso su una trapunta.