Carlo Conti svela: “Ho sofferto di dongiovannite”

Sono rivelazioni inaspettate quelle che si è lasciato sfuggire Carlo Conti in merito al suo passato, ecco cosa ha rivelato il conduttore

Da anni Carlo Conti è uno dei conduttore più noti, amati e stimati della televisione, tantissimi sono i successi che è riuscito a conquistare durante la sua lunga carriera. Intervistato dal Corriere della Sera ha parlato di alcune importanti amicizie, del suo lavoro e si è lasciato anche sfuggire alcune confessioni sulla sua sfera privata.

Il famoso conduttore ci ha tenuto a precisare di non aver mai provato invidia per i suoi colleghi. È davvero raro che dica cose negative su qualcuno, a detta sua nel suo ruolo deve avere un rispetto grande per tutti, soprattutto per colleghe e colleghi.

Affrontando il tema amicizia ha parlato di due grandissimi suoi amici che da moltissimi anni reputa come fratelli, si tratta di Leonardo Pieraccioni e Giorgio Panariello. Da quando sono diventati amici non c’è mai stato un litigio tra loro, anche perché Carlo Conti ha fatto sapere che cerca sempre di trovare un punto di incontro ed è per questo che è molto difficile litigare con lui.

Carlo Conti e gli anni da dongiovanni, la rivelazione del conduttore

Dal 2012 Carlo Conti è sposato con Francesca Vaccaro, dal loro amore è nato anche un figlio nel 2014, Mattia. Prima di impegnarsi sentimentalmente però si è fatto corteggiare e ha molto corteggiato, lui stesso con ironia ha rivelato: “Per tanto tempo, fino a prima del matrimonio, ho sofferto di dongiovannite.”

Prima di approdare sul piccolo schermo il conduttore ha lavorato in radio e ha fatto il deejay in discoteca, in quel periodo le donne lo corteggiavano molto. Lui stesso ha svelato che il dj era sempre al centro dell’attenzione e aveva sempre un buon riscontro femminile, per lui quello fu un periodo di notevole divertimento e allegria.

Panariello e Pieraccioni erano convinti che non si sarebbe mai sposato, infatti quando disse loro che voleva convolare a nozze con l’attuale moglie non ci credevano. Carlo Conti ha raccontato che lui era quello solitario che stava bene da solo, non aveva nemmeno mai convissuto con nessuno. Ha poi svelato: “Leonardo si fidanza e dopo cinque minuti va a convivere, Giorgio aspetta al massimo due mesi.”