In rete è spuntata fuori la notizia di diverse migliaia di account di WhatsApp. Così Meta ha deciso di denunciare il tutto: la posizione del colosso.
Ancora una volta i cybercriminali tornano a mettere in ginocchio WhatsApp. Infatti sono migliaia gli account rubati da parte di diversi gruppi di hacker. Meta ha quindi voluto denunciare il triste avvenimento che l’ha colpito nelle ultime settimane.
In queste ore Meta ha voluto presentare denuncia contro tre aziende cinesi che distribuiscono versioni non ufficiali di WhatsApp per Android. Infatti queste applicazioni sono servite per rubare oltre un milione di account tra maggio e luglio 2022. Meta ha anche avvisato alcuni utenti del furto della password di Facebook tramite app di terze parti. Quindi Will Cathcart, capo di WhatsApp, ha più volte invitato gli utenti a non installare versioni fake o modificate di WhatsApp.
I riferimenti negli ultimi mesi era soprattutto nei riguardi di HeyMods e HeyWhatsApp che, insieme a Highlight Mobi, sono le app sviluppate dalle aziende cinesi denunciati da Meta. Queste applicazioni infatti promettono nuove funzionalità, quindi gli utenti vengono facilmente ingannati. In realtà raccolgono diverse informazioni sensibili e prendono il controllo dell’account. Altre due app, ovvero AppUpdater for WhatsPlus 2021 GB Yo FM HeyMods e Theme Store for Zap. Invitiamo quindi tutti a non installare queste applicazioni per evitare il furto dell’account.
In queste ore WhatsApp sta sperimentando un nuovo update sul programma Google Play Beta Program, per la precisione la versione numero 2.22.22.7. Adesso WhatsApp è pronta a dare agli utenti la possibilità di condividere i documenti assegnandogli un titolo. Il rollo-out di questo nuovo aggiornamento è iniziato da pochissimo ed è avvenuto solamente per alcuni beta testers. Inoltre in rete sono stati rilasciati anche diversi aggiornamenti a riguardo.
Quindi anche per la condivisione dei documenti è stata aggiunta la caption bar che permettere di descrivere il documento prima di condividerlo. Così facendo chi dovrà aprire il documento potrà già sapere in anticipo di cosa si tratta. Questa funzione è stata a lungo richiesta proprio a causa del proliferare dei tentativi di phishing all’interno del servizio di messaggistica istantanea. Ovviamente questo non è l’unico aggiornamento della settimana da parte del team di sviluppatori di Meta, che ogni giorno lavora duramente sull’applicazione.
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