Il Governo mette a disposizione il Bonus trasporti anche per questo mese: chi ne può beneficiare e come fare domanda
Il Governo ha messo a disposizione la misura atta a promuovere l’utilizzo dei trasporti e decide di dare ancora più possibilità ai cittadini. In effetti, nei duri anni della pandemia, anche i mezzi di trasporto hanno risentito di un forte rallentamento. Le misure di sicurezza rigorose hanno allontanato moltissimi dall’uso quotidiano di tram, bus, treni e mezzi pubblici in generale.
Ecco perché dallo scorso 1 settembre il Governo ha deciso di andare incontro a studenti e lavoratori con un Bonus da 60 euro finalizzato a coprire anche interamente le spese dell’abbonamento mensile. Il voucher può essere richiesto da persone fisiche che nel 2021 hanno avuto reddito personale lordo annuo massimo di 35.000 euro. Ovviamente è da intendersi un reddito complessivo, quindi non solo i redditi provenienti da lavoro o pensione, ma anche derivanti da entrate ulteriori, come affitti di immobili.
Naturalmente la misura non prevede l’acquisto di abbonamenti di livello superiore allo standard, come prima classe, business, executive, premium, salotto, working area e salottino business. Il ministro del lavoro Andrea Orlando ha fatto sapere il 1 ottobre che nel mese di settembre sono già stati emessi oltre un milione di voucher e che per il mese in corso è possibile richiedere il bonus per una seconda volta, anche per chi lo ha già ricevuto.
La misura adottata dal Governo per andare incontro ai cittadini, giunge dunque al suo secondo mese. Come specificato poc’anzi, chi ha usufruito del voucher nel mese di settembre, può comunque fare domanda per un nuovo bonus da utilizzare nell’abbonamento del mese di ottobre, per un totale di risparmio di 120 euro.
La domanda può essere presentata fino al 31 dicembre 2022, ma l’erogazione è limitata ad esaurimento delle risorse.
Per fare richiesta è necessario collegarsi al sito ufficiale creato dal Ministero, in cui poi accedere attraverso le credenziali SPID. Nel modulo bisognerà inserire i dati del richiedente: nome, cognome, codice fiscale ed il reddito complessivo del 2021 con autocertificazione (non è necessaria l’ISEE). Sarà poi possibile scegliere il gestore di servizio pubblico per il quale si fa richiesta e l’importo della spesa prevista.
Una volta inviata la richiesta, il buono verrà emesso in PDF e sarà scaricabile sul proprio dispositivo.
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