È di nuovo allerta meteo in Campania a causa dei temporali attesi nelle prossime ore, tramite un annuncio è stata prorogata fino all’1 ottobre
Il maltempo non si placa in Campania, l’allerta meteo è stata infatti prorogata fino a domani, sabato 1 ottobre 2022. Sono previsti dalle ore 18 di oggi, venerdì 30 settembre, alle ore 18 di domani gli avversi fenomeni meteorologici.
Il livello di allerta meteo è quello ordinario, di colore giallo. Nelle prossime ore si attendono precipitazioni sparse, che possono avere carattere di rovescio o locale temporale.
Nell’avviso si legge che potrebbero verificarsi ruscellamenti superficiali con possibili fenomeni di trasporto di materiale. Il temporale potrebbe causare degli allagamenti nei locali che si trovano a piano terra o interrati. Nelle sedi stradali si potrebbe verificare un superficiale scorrimento delle acque e fenomeni di rigurgito dei sistemi di smaltimento delle acque meteoriche con coinvolgimento o tracimazione delle aree depresse.
Anche a causa di locali criticità si potrebbero innalzare i livelli idrometrici dei corsi d’acqua, causando nelle limitrofe aree probabili inondazioni. Inoltre, in diversi punti del territorio potrebbero cadere dei massi.
Allerta meteo in Campania, ecco come bisogna comportarsi
Ci sono dei comportamenti da seguire in caso di allerta meteo, i cittadini in Campania dovranno dunque fare molta attenzione fin quando la proroga non verrà revocata.
Tra le varie cose da fare bisogna evitare di frequentare luoghi situati a piano terra o locali interrati poiché come è stato già anticipato sono a rischio di allagamenti. Naturalmente, in caso di allagamento la prima cosa che bisogna assolutamente fare è quella di staccare immediatamente l’energia elettrica.
Bisogna procedere con molta attenzione in caso di attraversamento con l’auto di un sottopasso che solitamente sviluppa criticità durante l’allerta meteo. Nel caso in cui la praticabilità è impossibile è necessario comunicarlo ai numeri di emergenza 115,112 e 113. I cittadini devono anche fare attenzione nei luoghi che sono stati già segnalati a causa del rischio idrogeologico e idraulico.