Autonomi e professionisti possono inviare le domande per ottenere il Bonus 200 euro, tutto quello che c’è da sapere
Dopo una lunghissima attesa anche i lavoratori autonomi e i professionisti potranno finalmente richiedere il bonus 200 euro, pagato dal governo Draghi per ricevere un sostegno durante questo delicato momento causato dal ‘caro-vita’.
Le domande per richiedere il bonus potranno essere presentate da oggi, lunedì 26 settembre 2022 all’Inps oppure alla cassa previdenziale di riferimento. Come per i pensionati e le altre categorie di lavorati è previsto un requisito fondamentale per ottenere il bonus. Quale? Quello di non aver superato nel 2021 il reddito di 35mila euro, altrimenti la richiesta non potrà essere inviata.
Il via libera arriva dopo la pubblicazione del decreto della misura sulla Gazzetta Ufficiale, firmato dal ministro dell’Economia Daniele Franco e ministro del Lavoro Andrea Orlando. Le istante sono aperte dalle ore 12 di oggi.
Bonus 200 euro per lavoratori autonomi e professionisti, gli altri requisiti necessari
Ammonta a 600mila euro il fondo disponibile destinato alla copertura del bonus per i professionisti e i lavoratori autonomi. Per poterlo ricevere è indispensabile che questi si siano iscritti entro il 17 maggio 2022 alla gestione previdenziale di riferimento, giorno in cui è entrato in vigore il decreto aiuti. Entro questa data è necessario che anche la partita iva risulti essere attiva.
Trattandosi di un bonus ai fini fiscali la somma di 200 euro non verrà considerata reddito. Inoltre, tale importo non è pignorabile, sequestrabile né cedibile. Ogni lavoratore che ne avrà diritto potrà riceverlo una sola volta. Il richiedente oltre all’istanza deve presentare anche una dichiarazione dove specifica di essere un libero professionista o un autonomo lavoratore.
Le erogazioni partiranno in ordine cronologico e per coloro che sono iscritti sia all’Inps che ad altre casse previdenziali dovranno inoltrare la richiesta del bonus solamente all’Inps. Alla richiesta è necessario allegare anche una copia del codice fiscale, del documento valido di identità e le coordinate postali o bancarie in cui riceverà l’accredito di 200 euro.
