Per limitare i costi dell’elettricità sarà necessario installare nelle abitazioni nuovi contatori, quali sono? Tutto quello che c’è sapere
Continua a crescere la preoccupazione della popolazione a causa dell’eccessivo caro energia. Gli aumenti sono sempre più consistenti e per molti sta diventando sempre più difficile sostenere questa delicata situazione. A causa della crisi energetica la stagione invernale si preannuncia alquanto difficile, per questo stanno valutando un Piano per la riduzione dei consumi di energia elettrica e del gas.
Nelle scorse ore è circolata una bozza che non prevede solo il contributo di solidarietà da parte delle società che lavorano i combustibili fossili e la tassazione per le multinazionali dell’energia sugli extra-profitti. Si parla infatti anche di riduzione della domanda elettrica.
Si tratta di una riduzione ‘obbligatoria’ del consumo di circa il 10%, i governi nazioni dovranno decidere in quale fascia oraria scatterà il taglio. Stando alle prima informazioni trapelate in merito il taglio dovrebbe durare ogni giorno per 3-4 ore. Un tempo in cui sarà probabilmente impossibile per i cittadini utilizzare contemporaneamente due elettrodomestici.
Come avviene la riduzione della domanda elettrica? Servono nuovi contatori
Sembra che per ridurre nelle case private la potenza dell’elettricità verranno utilizzati nuovi contatori, di ultima generazione, si chiamano smart metering e sono definiti ‘contatori intelligenti’. Questi negli ultimi anni sono stati installati in molte abitazioni, ma non tutti ancora li hanno.
In casa bisognerà quindi organizzarsi bene perché in quelle ore usare più elettrodomestici, specie se consumano molto come forno e lavatrice, sarà praticamente impossibile. Quella di limitare la potenza elettrica è però un ipotesi che non convince molto Roberto Cingolani, il ministro per la Transizione ecologica. Il motivo? Perché non tutti gli europei possiedono un digitale contatore. Ai microfoni di Radio24 ha poi aggiunto: “Ci sarebbe quindi la necessità di un’infrastruttura capillare che raggiunga tutte le famiglie europee.”