Paul Walker, com’è morto il celebre attore di Fast and Furious

Paul Walker, la star di Fast and Furious, è scomparso nel 2013 tragicamente a soli 40 anni: ecco com’è morto

Una vita segnata dal successo, ma poi tragicamente stroncata. Paul William Walker IV, questo il nome completo dell’attore, è nato il 12 settembre del 1973 a Los Angeles, in California. Nella sua gioventù ha lavorato come appaltatore ed è stato un pugile, fino al suo esordio nel cinema.

La carriera cinematografica per Paul si apre a soli 13 anni, quando debutta nel film Non aprite quell’armadio e prosegue poi con serie molto note come Febbre d’amore e Pleasantville. La vera notorietà però, arriva con la lunghissima serie di Fast and Furious, divenuto un cult degli anni Duemila. Nella saga, proseguita poi con 2 Fast 2 Furious, Fast & Furious – Solo parti originali, Fast & Furious 5, 6 e 7, ha interpretato il ruolo di Brian O’Conner, agente della polizia di Los Angeles.

Nella vita privata, Walker ebbe una figlia, Meadow, nata dalla relazione con la modella Rebecca Soteros, molto legata all’attore tanto che decise di vivere con lui. Anche al di fuori dalle scene, il protagonista di Fast and Furious era appassionato di auto, di cui era collezionista (ne possedeva circa 30) ed ha partecipato a diverse corse. Proprio le auto, però, lo hanno tradito.

Auto in fiamme, il drammatico incidente di Paul Walker

L’attore si dedicava molto alla beneficenza ed è stato proprio mentre tornava da un evento per le vittime del tifone Haiyan, che accadde l’inevitabile. All’età di 40 anni Paul Walker ha perso tragicamente la vita, a bordo di una Porsche.

Il 30 novembre 2013, il protagonista di Fast and Furious era in compagnia di Roger Rodas, conducente della vettura e grande amico. L’auto su cui viaggiavano si schiantò ad alta velocità contro un palo sulla Hercules Street, vicino a Kelly Johnson Parkway a Valencia, in California, prendendo immediatamente fuoco. Entrambi morirono carbonizzati, riportando traumi multipli e ustioni.

Dalle analisi, nessuna traccia di alcol, droghe o farmaci venne rinvenuta nei corpi e sembra che nessuna condizione specifica dell’auto o della strada possa aver provocato l’incidente. Una pura e tragica fatalità, insomma, ha spazzato la vita dell’amatissimo attore e a nulla valse la causa intestata dalla figlia Meadow contro la Porsche, che si difese scaricando la responsabilità al conducente.