Una vera e propria tragedia ha colpito Battipaglia. In un acquapark un 12enne si è accasciato dopo essersi buttato dello scivolo ed è morto.
Giornata di lutto all’Acquafarm di Battipaglia, in provincia di Salerno. Infatti la tragedia si è verificata nella mattinata di ieri quando un ragazzo di 12 anni si è lanciato dallo scivolo, per poi accasciarsi a terra prima di perdere la vita: la Polizia di Stato indaga sul fatto.
Una giornata che doveva essere di relax si è trasformata in vera e propria tragedia all’Acquafarm, parco acquatico di Battipaglia. Infatti qui un ragazzino di 12 anni è improvvisamente deceduto. La giovanissima vittima era originaria di Pompei, in provincia di Napoli, e si trovava nel parco acquatico insieme alla famiglia. Secondo una prima, sommaria ricostruzione dell’accaduto, nella mattinata di oggi, sabato 30 luglio, il 12enne si è lanciato da uno degli scivoli acquatici presenti all’interno del parco.
Dopo aver concluso lo scivolo nella piscina sottostante, il ragazzo è uscito dall’acqua ma pochi istanti dopo si è improvvisamente accasciato al suolo. Tra le persone presenti sul posto è scattato subito l’allarme, con i sanitari del 118 che hanno fatto subito il loro ingresso all’interno dell’acquapark. Arrivati sul posto, però, i soccorritori non hanno potuto fare nulla, se non dichiarare la morte del giovane ragazzo. Adesso quindi sono partite le indagini della polizia di stato su quanto accaduto.
L’intervento dei sanitari del 118 non ha potuto fare niente per salvare la vita al ragazzo di 12 anni. Nel parco acquatico sono intervenuti anche gli agenti della Polizia di Stato, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso per determinare l’esatta dinamica di quanto accaduto e le cause della morte del giovane ragazzo. Stando alle prime ipotesi che circolano in queste ore le ipotesi al vaglio degli inquirenti sarebbero due.
La prima vede il ragazzino vittima di un malore improvviso. Mentre la seconda vede il 12enne che avrebbe battuto la testa mentre percorreva lo scivolo, durante la discesa in acqua. Si attende quindi l’esito degli accertamenti medico-legali e l’autopsia a fare luce sull’immane tragedia, che ha sconvolto la famiglia del 12enne e tutti coloro che,nella giornata di ieri, si trovavano nel parco acquatico.
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