Energia pulita e illimitata: l’unica soluzione è il mare

Negli ultimi tempi la questione energia è diventata centrale. A quanto pare, però, l’unica soluzione è il mare

Al centro di dibattiti e ricerche, nell’ultimo periodo, si trova quasi esclusivamente l’energia. Molte aziende stanno cercando un modo per realizzare energia illimitata. Se fino a qualche anno fa, però, tutto ciò sembrava impossibile adesso non è più un’utopia. un’azienda giapponese ha mostrato che esiste una soluzione.

La ricerca si sta impegnando nel trovare tutte le soluzioni possibili, ma la vera svolta è stata attuata da un’azienda giapponese. Sembra che sia stato scoperto un modo per produrre energia illimitata e gratuita.

La società nipponica New Energy and Industrial Technology Development Organization (NEDO) sta sfruttando il mare per realizzare un’energia gratuita, pulita e soprattutto illimitata. La scoperta compiuta da questi studiosi rappresenta una vera svolta nel campo energetico. Questa ricerca ha fatto sapere che istallando una turbina sotto il livello del mare, si andrebbe a generare una grande quantità di energia, tanto da spingere anche altre aziende ad attuare questa soluzione.

Le turbine sotto il livello dell’acqua sono il futuro dell’energia

Il progetto è veramente rivoluzionario, se si riuscisse a portare a termine rappresenterebbe una salvezza per il futuro e una svolta nella produzione di energia illimitata. Queste turbine sono costituite da una coppia di cilindri lunghi circa 20 metri, come anche la fusoliera della turbina stessa. La sua larghezza è di 11 metri circa e, affinché possa funzionare al meglio, deve essere posta almeno a 50 metri sotto il livello del mare. Il loro funzionamento non è diverso dagli impianti eolici.

La forza dell’acqua che fa ruotare le turbine produce energia. In base ai recenti studi la quantità di elettricità che si riesce a ricavare da queste strutture è di circa 205 gigawatt. L’obiettivo degli scienziati, però, è quello di aggiungere un’altra turbina che dovrebbe riuscire a ricavare dalle correnti oceaniche circa 2 gigawatt in più. Per ora esiste solamente un prototipo, denominato Kairyu, ancora in fase di test. Questa struttura riuscirebbe a produrre energia illimitata grazie alla spinta delle correnti oceaniche che farebbero ruotare, continuamente, la turbina. L’unica soluzione, quindi, per produrre energia pulita, rinnovabile e pressoché illimitata è il mare.