Il sonno non sarà più un problema. Adesso, esistono dei nuovi materassi con una tecnologica che fa addormentare più velocemente
Molte persone non riescono ad addormentarmi e questo influisce notevolmente sulla qualità del sonno e sul loro umore. Adesso, però, grazie allo sviluppo tecnologico addormentarsi non rappresenta più un problema. Gli scienziati hanno creato un nuovo materasso che favorisce il sonno.
Questa nuova tipologia di materassi utilizza un sistema di riscaldamento e raffreddamento per spingere il corpo umano ad addormentarsi. Un’equipe di ingegneri ha realizzato questi prodotti al fine di migliorare la qualità del sonno. Di solito gli individui passano a uno stato di sonnolenza nel momento in cui la temperatura corporea diminuisce.
Questo nuovo materasso, descritto dallo studio pubblicato sul Journal of Sleep Research, induce il corpo a innescare la sensazione di sonnolenza e, quindi, ad addormentarsi più velocemente. Attraverso un cuscino riscaldato, si agisce sulla pelle del collo, che ha spesso la funzione di termostato. In questo modo le aree centrali del corpo si raffreddano, riscaldando esclusivamente il collo, le mani e i piedi. Il flusso sanguigno aumenta, ma allo stesso tempo si dissipa il calore corporeo.
I nuovi materassi fanno addormentare più facilmente regolando la temperatura corporea
Gli scienziati hanno realizzato dei materassi che aiutano gli individui ad addormentarsi, regolando la temperatura corporea. I modelli di materassi realizzati sono due: uno usa l’aria l’altro l’acqua. I test hanno dimostrato che regolando la temperatura del corpo si può indurre il sonno.
I materassi sono stati testati su 11 soggetti, ai quali è stato chiesto di andare a dormire due ore prima del solito. Il meccanismo di questo prodotto non è stato, però, utilizzato tutte le sere. Le notti in cui la tecnologia è stata utilizzata, i partecipanti ai test si sono addormentati più velocemente di circa il 58% rispetto alle notti in cui la tecnologia non è stata utilizzata. La diminuzione del temperatura corporea ha ridotto nettamente il tempo che impiegavano per addormentarsi. In relazione a ciò c’è stato anche un significativo miglioramento della qualità del sonno.
