Mai lasciare lo smartphone in carica di notte, perché può accadere ciò che non immagineresti neanche minimamente
Molte persone prima di andare a dormire mettono proprio cellulare in carica, per poi lasciarlo attaccato alla corrente tutta la notte. In questo modo, però, si rischia di rovinare irrimediabilmente lo smartphone e la batteria.
Quando si tiene il cellulare in carica tutta la notte, la batteria continua a ricaricarsi anche dopo il raggiungimento del 100% delle sue capacità. La corrente elettrica continuerà a scorrere all’interno dello smartphone. Questa è una funzione denominata carica di mantenimento. Il telefono durante la notte continua a disperdere energia, per questo motivo rimanendo collegato il carica batterie cerca di compensare questa costante dispersione.
L’aspetto più problematico riguardo questa carica di mantenimento riguarda la temperatura del cellulare. Mantenendo il telefono collegato alla corrente tutta la notte si corre il rischio che si surriscaldi eccessivamente e in tal modo si riducono le capacità della batteria. Inoltre, lo sviluppo tecnologico ha permesso la realizzazione di batterie agli ioni di litio che si ricaricano molto più velocemente rispetto alle batterie ricaricabili.
Come evitare che la batteria del cellulare si degradi velocemente
La batteria del telefono come ogni altra cosa tende a degradarsi, per questo vanno presi degli accorgimenti per far sì che questo succeda il più lentamente possibile. Uno dei modi per evitare che la batteria si rovini è non lasciare il cellulare in carica durante la notte. Il fondatore di Ossia, Hater Zeine, ha analizzato proprio questo atteggiamento e ha spiegato che se si lasciasse in carica il cellulare tutte le notti, vuol dire che rimarrebbe attaccato alla corrente per circa 4 mesi di fila.
Questo ridurrebbe irrimediabilmente le capacità della batteria. Dal momento in cui si inizia a utilizzare lo smartphone la batteria inizia il suo percorso di degradazione. Se lo si tenesse in carica tutta la notte non si farebbe altro che aumentare il periodo in cui è attaccato al caricabatterie. In questo modo, si riducono anche le capacità di mantenere una carica. Oltre a non tenere il telefono collegato a una fonte di corrente dopo aver raggiunto il 100%, un altro accorgimento è quello di non farlo arrivare allo 0%, ma metterlo in carica quando si raggiunge circa il 40% della batteria. In questo modo si potrebbe preservare lo smartphone e la sua batteria.
