A breve tutto potrebbe cambiare tutto per Netflix, con una svolta epocale. Potrebbe accadere a brevissimo: scopriamo cosa sta succedendo.
Nelle ultime settimane si è parlato tantissimo di Netflix e del nuovo abbonamento a basso costo che però presenta le pubblicità. Infatti ad aiutare il colosso con questo nuovo piano tariffario ci sta pensando Microsoft, che potrebbe acquisire la piattaforma: le ultime.
Oramai è di qualche giorno la notizia riguardante Netflix e la sua collaborazione con Microsoft per la pubblicità nel nuovo piano tariffario low cost. o. Tuttavia, secondo un analista l’annuncio potrebbe aver svelato un potenziale indizio sui piani futuri delle due compagnie, che potrebbero entrare in contatto ancora più diretto. A parlare su questa vicenda ci ha pensato Laura Martin, analista senior di Needham, parlando con Yahoo! Finance. Infatti secondo l’analista la partnership annunciata meno di 48 ore fa ha “tradito” un possibile obiettivo a lungo termine.
Infatti in un futuro prossimo il colosso della Tecnologia di Redmond potrebbe essere interessato a quello di Reed Hastings. L’analista ha infatti affermato: “Potrebbe essere che Netflix stia cercando un’uscita. Netflix sta cercando di avvicinarsi a Microsoft nella speranza che, dopo che Microsoft avrà assimilato la sua acquisizione di Activision, si trasformi e la acquisti“. Infatti la Microsoft potrebbe tranquillamente permettersi un’operazione da 100 miliardi di Dollari dopo aver concluso l’accordo di acquisizione con Activision annunciato mesi fa. Andiamo quindi a vedere cosa sta succedendo.
Netflix, Microsoft potrebbe essere interessata all’acquisto: servono 100 miliardi!
La notizia dell’ultima ora quindi riguarda l’interessamento di Microsoft all’acquisto di Netflix. Inoltre stando all’analista senior di Yahoo!, Laura Martin, anche altri colossi sarebbero interessati ad una mossa del genere citando aziende del calibro di Amazon, Google, Apple. Queste tre aziende hanno già dei loro servizi streaming, ma potrebbero pensare di estendere il loro potere nel settore dell’intrattenimento. Al momento però quelle della Martin sono solamente delle ipotesi e non è stata formulata alcuna offerta ancora.
Quel che è certo, però, è l’arrivo del nuovo abbonamento alla piattaforma con delle pubblicità, che permetteranno di abbattere i costi. A confermarlo ci ha pensato il CEO del colosso, Ted Sarandos che ai microfoni ha affermato: “Abbiamo lasciato fuori dal tavolo una fetta di clienti, che sono quelli che dicono: hey, Netflix è troppo cari per e la pubblicità non mi darebbe fastidi” – e poi ha concluso – “Aggiungeremo un piano con pubblicità, ma non aggiungeremo spot al Netflix che conoscete oggi“. Vedremo se in futuro ci sarà anche il clamoroso passaggio di proprietà.