Finalmente è arrivata la stretta di mano tra DAZN e l’AGCOM. Andiamo quindi a vedere quali sono gli 11 impegni accettati dall’Autorità.
È arrivato nelle ultime ore l’accordo tra DAZN e l’AGCOM. Il colosso dello streaming video, che detiene i diritti della prossima stagione di Serie A, si impegnerà a mantenere questi 11 impegni: scopriamo quali sono.
In queste ore Dazn è riuscita a chiudere la vicenda che a gennaio l’aveva portato sotto la lente d’ingrandimento della AGCOM. Quindi nel mese di maggio, l’azienda ha comunicato gli undici impegni che cercherà di soddisfare nel corso della nuova stagione calcistica, requisiti che hanno soddisfatto l’autorità. Dopo l’approvazione del Consiglio delle scorse ore, adesso l’AGCOM dovrà vigilare sul fatto che gli stessi vengano rispettati. Proprio l’Autorità che regola la concorrenza ed il mercato ha pubblicato un comunicato.
Al suo interno si legge: “Dopo un’intensa attività istruttoria che ha visto una proficua interlocuzione con DAZN, il consiglio ha approvato i seguenti impegni che DAZN dovrà rispettare e su cui l’Autorità dovrà vigilare“. Tra gli impegni è presente anche un futuro contatto WhatsApp che servirà per dialogare nel caso in cui l’utente abbia bisogno di assistenza. Inoltre questo numero sarà disponibile ogni giorno dalle e 14 alle 23 e dalle 12 alle 23 nelle occasioni in cui va in onda la Serie A. Andiamo quindi a vedere il comunicato di Dazn a riguardo.
DAZN, l’AGCOM accetta gli impegni presi: il comunicato del colosso streaming
Dopo che l’AGCOM ha accettato gli impegni presi da DAZN, il colosso dello streaming ha diramato anche un comunicato. Infatti al suo interno si legge: “DAZN si impegna, in ogni caso, a garantire l’operatività in presenza del customer service durante lo svolgimento di ogni incontro di Campionato di Serie A (e nella fascia temporale immediatamente precedente/successiva)“. Questo ovviamente non è l’unico impegno preso dall’azienda.
Infatti DAZN si è anche assunta l’impegno di garantire una risposta entro 45 secondi ad almeno il 70% di chi si rivolge al servizio clienti telefonico. Inoltre la piattaforma dovrà anche risolvere la questione della qualità e della stabilità del segnale in streaming, che specie all’inizio dello scorso campionato ha procurato più di qualche fastidio ai clienti e più di qualche imbarazzo al colosso.
DAZN quindi si metterà a lavoro anche per offrire una qualità maggiore a quei clienti che non dispongono di collegamenti alla rete molto veloci. Quindi si cercherà di ottimizzare i profili di encoding più bassi e per stilare una roadmap che accresca l’utilizzo del Multicast per il traffico sotto rete TIM. Proprio il multicast permette di raggiungere un gran numero di utenti con un unico flusso di dati. Così facendo la piattaforma proverà ad evitare la creazione di congestioni per i contenuti più visti, come ad esempio le partite di Serie A.
