Per chi viaggia in aereo non è un periodo affatto semplice, tantissimi i voli cancellati o in ritardo: quali sono gli aeroporti e le compagnie più a rischio cancellazioni
A causa dei tanti scioperi e di altre delicate situazioni nelle ultime settimane moltissimi voli sono stati cancella, tanti partono invece in ritardo. Per coloro che quest’estate hanno già prenotato le loro vacanze il rischio di restare bloccati in aeroporto continua ad aumentare.
Sono più di 41mila i voli cancellati nelle ultime settimane, in Italia la tratte cancellate sono 7mila. È stato già reso noto che tra l’1 e il 15 luglio in tutto il Continente più di 2mila aerei non decolleranno.
Diverse sono le compagnie aeree che si stanno trovando in grande difficoltà, a far parte della top ten sono: EasyJet, Wizz e Wizz UK, Vueling, Turkish Airlines, Scandinavian Airlines, Air Europa, Tui Fly, United e Saudia Airlines. Nelle ultime settimane la compagnia che ha effettuato più cancellazioni è EasyJet, sono 1.384 i voli che non sono stati effettuati. Ancor più in difficoltà però è la Turkish Airlines, con più del 7% di tratte cancellate secondo un report stilato dalla società Mabrian Technologies.
Situazione grave negli aeroporti, sono sempre di più i voli cancellati
Non è affatto semplice la situazione attuale nei vari aeroporti, a Parigi quasi un volo su 5 è stato cancellato. Anche in Spagna la situazione è complicata, a causa degli scioperi organizzati da EasyJet e Ryanair oltre 100 tratte negli ultimi giorni sono partire in ritardo. Dal 15 al 31 luglio sono già previsti nuovi scioperi.
Quadro delicato anche a Londra, in entrambi gli aeroporti. Di recente più di 30 voli sono stati cancellati perché mancava il personale a terra a Heathrow. Gatwick il traffico nello scalo è stato ridotto a 825 partenze per luglio e 850 per agosto dall’Autorità per l’aviazione civile del Regno Unito.
Lunghe code anche in Germania, a causa della mancanza del personale Lufthansa è stata costretta a cancellare quasi 2200 tratte. Tra tutti gli aeroporti sembra che al momento a vivere una situazione meno grave è l’Italia, pochi sono infatti i disagi registrati nelle ultime settimane. All’aeroporto di Roma Fiumicino fino ad ora sono stati cancellati solo pochi voli, un nuovo sciopero è previsto per il prossimo 17 luglio, ad oggi però non si sa ancora quali saranno le conseguenze in termini di cancellazione dei voli.