Beppe Grillo non approva il Reddito di Cittadinanza, a parer suo i poveri dovrebbero tornare ad essere invisibili, ecco cosa ha detto
Prima dell’incontro tra Giuseppe Conte e Mario Draghi, sul suo blog Beppe Grillo ha pubblicato un ironico post dove ha detto di lasciare i poveri alle loro vite. A detta sua il più forte lavorerà, il più debole invece verrà rimesso al suo posto, ha poi aggiunto che il sistema si auto livellerà.
Il fondatore del Movimento 5 Stelle ha così intitolato il suo sarcastico post: “Bye Bye Povery”. A parer suo bisogna dire basta al Reddito di Cittadinanza perché in questo modo non si viene a capo di niente. Ha fatto sapere che a beneficiare del reddito sono circa 1,5 milioni di nuclei familiari, le persone coinvolte invece sono 3,3 milioni.
Secondo Beppe Grillo bisogna avere il coraggio di dire che i poveri devono essere selezionati dalla natura. Questi stanno raggiungendo oggi una cifra record, ben 11 milioni. Sono persone che si riproducono esponenzialmente, fanno figli e impoveriscono coloro che mandano aventi il Paese.
Beppe Grillo dice basta al Reddito di Cittadinanza, cos’altro ha detto sul suo blog
Nel post pubblicato nel suo blog Beppe Grillo ha scritto che la più grande livella democratica è l’indigenza. A detta sua non servono né leggi né strutture giuridiche, il motore è la fame. Ha continuato dicendo che a sopravvivere è il più forte, il più debole invece perisce e la società può andare avanti. Questi sono i principi del nuovo capitalismo e lui li condivide pienamente.