Il mese di luglio rappresenta una vera boccata di luglio per numerose persone. Infatti, molti anziani riceveranno un bonus sulla pensione
Questo mese di luglio per circa 230 mila anziani potrebbe rappresentare una vera e propria boccata d’ossigeno. Gli ultra sessantaquattrenni, nel mese di luglio, si troveranno 700 euro in più nella pensione, oltre naturalmente all’assegno previdenziale.
Questa vera e propria boccata di ossigeno, però, almeno per adesso, toccherà solo ai pensionati veneti. Naturalmente, solo alcune determinate categorie di anziani potranno usufruire di questa agevolazione. Una vero aiuto che può permettere ai pensionati di sostenere il caro vita. Infatti, questi 700 euro spettano esclusivamente a coloro che ricevono una pensione lorda inferiore a mille euro, che netti dovrebbero essere 800. Inoltre, il tutto deve essere anche considerato a fronte della rivalutazione minima degli assegno previdenziale del 1,7%. P
roprio in merito a queste agevolazioni è intervenuto Massimo Cestaro, della segreteria dello Spi Cgil del Veneto, che ha sottolineato come questi soldi potranno permettere ad alcuni pensionati veneti di mettere a posto, anche se solo in parte, le loro finanze. Ma queste agevolazioni non sono sufficienti, proprio a fronte della crisi che sta colpendo le famiglie italiane. Infatti, Cestaro, sottolinea che anche il bonus di 200 euro non è sufficiente. La speranza per adesso è quella che queste agevolazioni siano diffuse anche in altre regioni d’Italia.
La quattordicesima sulle pensioni: aiuto considerevole agli anziani
Questo luglio, per i pensionati veneti, sarà più ricco del solito. Infatti, gli ultra-sessantaquattrenni troveranno nelle loro pensioni alcune agevolazioni. La prima tra tutte è la quattordicesima. Quest’ultima viene automaticamente caricata da parte dell’Inps sulle pensioni inferiori a due volte la minima. Gli anziani che riceveranno questo bonus sono coloro che mensilmente ricevono una pensione minore di 524 euro circa. A questa cifra verrà aggiunto un bonus che può andare dai 336 ai 655 euro, varia in base alla fascia di reddito e agli anni di contributi. Coloro che compiono gli anni nei mesi successivi ad Agosto, riceveranno il bonus a Dicembre.
L’agevolazione di 200 euro spetta, invece, ad altre categorie di pensionati. Questo bonus potrà essere riscosso solo da coloro che ricevono pensioni inferiori a 35mila euro annui. Secondo alcuni dati statistici, quindi, quest’ultima agevolazione colpirà 9 anziani su 10. Questi bonus aiutano, senza dubbio, un alto numero di anziani, ma saranno necessari degli aumenti per poter contrastare e sopravvivere all’inflazione da record di questi anni.