Anche Netflix è pronta a modificare la sua piattaforma di streaming. Infatti gli utenti dovranno dire addio ad un loro vizio: il motivo.
Netflix è pronta ad un nuovo aggiornamento, pronto a rivoluzionare il come usufruire delle serie all’interno della piattaforma. Infatti gli utenti dovranno dire ufficialmente addio a binge-watching: scopriamo il motivo.
Secondo diversi studi condotti in questi anni, si è scoperto che il binge watching potrebbe portare dipendenza. Infatti sono diverse le ragioni per cui negli ultimi giorni stanno spopolando articoli riguardanti i rischi per la salute mentale nel caso in cui si inizia a guardare ininterrottamente una serie. Secondo alcuni analisti ed esperti, Netflix potrebbe mettere fine ufficialmente a questa pratica.
Infatti la piattaforma potrebbe decidere di non pubblicare più intere stagioni di serie tv tutte in un colpo. Un gruppo di analisti, infatti, avrebbe riscontrato questa modifica della piattaforma anche per venire incontro al calo degli abbonamenti dell’ultimo anno. Questa situazione potrebbe spingere i dirigenti a ripensare e riconsiderare diversi principi fondamentali che nel corso degli anni hanno reso il servizio uno dei più popolari del mercato. Andiamo quindi a vedere cosa potrebbe succedere a breve.
Netflix, addio al binge watching: nuovo modello di rilascio di contenuti
Netflix quindi sarebbe sempre più disposta a modificare il modello di rilascio dei contenuti. Ad oggi il colosso di Reed Hastings è rimasto fedele alla sua politica di binge-release. Una differenza chiara rispetto a quanto fa Disney+ con le nuove produzioni. Infatti la piattaforma di Walt Disney con le nuove produzioni pubblica un episodio a settimana. Inoltre le prime avvisaglie del cambiamento concreto Netflix le ha lanciate con l’ultima stagione di Stranger Things che è stata divisa in due.
Infatti la prima parte è stata pubblicata il 27 Maggio e la seconda il 1 Luglio. Il co-CEO Ted Sarandos ha quindi spiegato che la scelta di dividere le stagioni in due tranche è legata ai ritardi scaturiti dalla pandemia di Covid. Il dirigente però ha precisato che il sistema attuale piace tantissimo agli utenti abbonati. Secondo gli esperti del settore, però, in futuro Netflix potrebbe diluire ulteriormente tali pubblicazioni, passando ad episodi settimanali.
Questo sistema già è stato sperimentato con i nuovi episodi di Better Call Saul. Così facendo il servizio potrebbe riguadagnare abbonati e mantenerli attivi. A spiegare questa politica ci ha pensato Michael Pachter che ai microfoni ha affermato: “con il modello attuale gli utenti sono portati ad abbonarsi per tre-sei mesi per fare il binge watching di alcune serie tv, per poi disabilitare l’abbonamento per altri tre-sei mesi“. Al momento non sono arrivate ancora le conferme da parte di Netflix, che ben presto potrebbe esprimersi sul nuovo sistema di lancio degli episodi.