Abbronzatura perfetta, sette trucchi per evitare chiazze e eritemi

L’estate è arrivata e tutti sono alla ricerca dell’abbronzatura perfetta: esistono dei semplici trucchi per raggiungerla. Scopriamoli

In estate migliaia di persone passano ore stese sul lettino esposti ai raggi del sole per raggiungere un’abbronzatura perfetta. Questo comportamento, però, rischia di non portare a risultati. Infatti, si incorre nel rischio di spellarsi oppure di acquisire un’abbronzatura che svanisca in breve tempo. Esistono dei trucchi che permettono di raggiungere quel perfetto colore bronzeo e di mantenerlo nel tempo.

Uno dei dettami da seguire per raggiungere la perfetta abbronzatura è quello di preparare la propria pelle prima dell’esposizione, massaggiando il volto e l’intero corpo con creme esfolianti per eliminare le cellule morte. In questo modo si evita di acquisire un’abbronzatura a chiazze. Inoltre è fondamentale attuare un’esposizione graduale, passare intere giornate sotto il sole non solo è dannoso per la pelle, ma non aiuta a raggiungere il risultato desiderato. Per poter avere un’abbronzatura omogenea basta un’esposizione breve ma costante, non superiore ai 45 minuti perché la melatonina non viene prodotta oltre questo limite. Passare molto tempo sotto il sole, oltre alle fastidiose spellature, porta un’abbronzatura momentanea destinata a sparire subito.

Il segreto non sta solo nel sapersi esporre ai raggi solari, ma anche nel seguire una determinata dieta. L’assunzione di vitamine A, C ed E è fondamentale per acquisire una perfetta pigmentazione. Quindi, nei periodi estivi si consiglia di mangiare molta frutta e bere molta acqua. Per raggiungere l’abbronzatura perfetta, senza correre il rischio di bruciarsi o spellarsi, il segreto è spalmarsi su tutto il corpo la crema protettiva, l’ideale però è arrivare in spiaggia già con la lozione spalmata sull’epidermide e applicarla, di nuovo, dopo il bagno. Tornati a casa, diventa poi necessario reidratare la pelle con la crema doposole o oli specifici.

I nemici dell’abbronzatura perfetta, cosa evitare di fare

Altri due metodi fondamentali per raggiungere il risultato tanto ambito è quello di porre attenzione agli orari di esposizione e di non restare fermi immobili, ma muoversi. Molto spesso, infatti, si rimane immobili sotto il sole negli orari più caldi, ma non c’è nulla di più sbagliato. Il consiglio, quindi, è quello di scegliere bene l’orario in cui prendere il sole. I momenti migliori sono la mattina prima delle 11 e il pomeriggio dopo le 16. Soprattutto, è molto meglio prendere il sole passeggiando o giocando (ad esempio a racchettoni), piuttosto che rimanendo fermi in un punto. In questo modo si avrà una distribuzione più omogenea dei raggi solari.

Oltre a seguire questi trucchi, si deve porre attenzione a due elementi nemici della perfetta abbronzatura ovvero il cloro e la salsedine. Il primo tende a schiarire la pelle mentre il secondo a seccarla procurando le antiestetiche spellature. Il segreto, dunque, per evitare che l’abbronzatura sia minata da questi due elementi è sciacquarsi la pelle con acqua dolce subito dopo ogni bagno. Seguendo queste indicazioni si potrà sfoggiare un’abbronzatura perfetta e duratura.