Bonus 200 euro a partite iva e dipendenti: cosa devi assolutamente sapere

Sono diverse le info da sapere assolutamente sul bonus da 200 euro riservato alle partite iva ed ai dipendenti: tutti i dettagli del sussidio.

Anche quest’anno è in arrivo un bonus per tutte le partite Iva ed i dipendenti da valore di 200 euro. Sono diverse le informazioni che i cittadini italiani interessati dovranno sapere assolutamente: scopriamo quali sono.

Bonus 200 euro
Il nuovo sussidio statale per dipendenti e partita Iva (Via WebSource)

Spuntano tantissime news riguardanti il Bonus 200 euro. Infatti l’erogazione del sussidio non sarà automatica come sembrava all’inizio. La misura decisa dal governo doveva essere ritrovata in busta paga al termine del mese di luglio. Però la Fondazione studi dei Consulenti del lavoro, attraverso un report firmato da Giuseppe Buscema e Carlo Cavalleri, ha evidenziato che non sarà esattamente così. Per le partita Iva invece non è ancora chiaro come verrà erogato il bonus.

Per i lavoratori autonomi sarà istituito un fondo ad hoc del valore di 500 milioni di euro, che saranno distribuiti in base a criteri di reddito che verranno fissati da un ulteriore decreto ministeriale da emanare entro 30 giorni dalla pubblicazione in Gazzetta ufficiale del decreto Aiuti. Quindi il pagamento dovrebbe avvenire a luglio. Non è nemmeno chiaro se si dovrà firmare un modulo per l’autocertificazione.

Nell’articolo 31 del decreto n. 50 del 2022, in un passaggio si legge: “tale indennità è riconosciuta in via automatica dal datore di lavoro nel cedolino di luglio previa dichiarazione del lavoratore di non essere titolare delle prestazioni di cui all’articolo 32, commi 1 e 18“. L’utente dovrà presentare una dichiarazione al proprio titolare, dove conferma di non aver già ricevuto il bonus perché in famiglia ha qualcuno che percepisce pensione di cittadinanza o trattamento previdenziale sociale di qualsiasi tipo. Anche in caso di più incarichi, il bonus può essere ricevuto una sola volta.

Bonus 200 euro, le informazioni principali: come richiederlo

bonus 200 euro
Le info da sapere sul bonus da 200 euro (pixabay)

Quindi tutti i beneficiari dovranno compilare un modulo di autocertificazione. Questo dovrà contenere i dati anagrafici, il codice fiscale e il nome del datore di lavoro e si dovrà dimostrare di essere in possesso dei requisiti necessari. Tra questi troviamo un reddito inferiore ai 35 mila euro lordi, l’esonero contributivo dello 0,8% nel primo quadrimestre del 2022 per almeno una mensilità e non essere titolare di trattamento pensionistico o di reddito di cittadinanza o dello stesso bonus ma con altri datori di lavoro.

Al momento su questo fronte il Governo ancora deve dare informazioni chiare. A ricevere i 200 euro in modo automatico sono pensionati, percettori di reddito di cittadinanza e disoccupati, che li riceveranno principalmente dall’Inps. Stando alle stime in Italia ci sono ben 31,5 milioni di beneficiari. I titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa (co.co.co) con contratto attivo alla data di entrata in vigore del decreto che intendono ricevere l’indennità, sempre con reddito inferiore ai 35 mila euro lordi. Questi infatti potranno presentare la domanda all’INPS.

Inoltre il bonus potranno riceverlo anche i lavoratori domestici. Infatti questi pur rientrando nella categoria dei dipendenti, hanno una procedura diversa. Gli interessati di questa categoria dovranno presentare domanda presso gli istituti di patronato e possedere in Pin Inps, lo Spid, la Carta nazionale dei servizi (Cns) o la Carta di identità elettronica (Cie). I 200 euro sono automatici anche per i professionisti dei settori del turismo, degli stabilimenti termali, dello spettacolo e dello sport, il cui lavoro è confinato in un periodo di tempo. Infine per chi opera nel settore dello spettacolo, ad erogare il bonus ci penserà l’Inps su domanda.

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