Sanremo 2023, Drusilla Foer riconfermata: ma non al fianco di Amadeus. Il ruolo

Amadeus avrebbe personalmente chiamato Drusilla Foer in vista di Sanremo 2023: il ruolo, però, non sarebbe quello di co-conduttrice.

Dopo il suo debutto a Sanremo 2022, Drusilla Foer è diventato un personaggio centrale della TV italiana. Il personaggio di Gianluca Gori ha debuttato nel lontano 2012 su The Show Must Go Off, ma grazie alla partecipazione allo spettacolo più importante d’Italia, il Festival di Sanremo, è riuscito ad ottenere un programma tutto suo.

Drusilla Foer intrattiene il pubblico con l’Almanacco del Giorno Dopo che, nonostante le gufate, è riuscito a guadagnarsi la sua fetta di share (5%) e ritagliarsi un pubblico di affezionati. Del resto, la fascia pre-serale – nella quale va in onda l’Almanacco – è una delle più difficili.

Sanremo 2023, Amadeus vuole di nuovo Drusilla Foer

Secondo le ultime indiscrezioni, il programma di Drusilla sarà riconfermato anche per la prossima stagione. Ma questa non è  l’unica notizia che coinvolge l’alter-ego di Gianluca Gori.

Amadeus sarebbe ben deciso di richiamare Drusilla sul palco dell’Ariston. Il conduttore di Affari Tuoi e I soliti Ignoti avrebbe parlato direttamente con Gori della sua idea.

Nonostante, per ora non ci sia nulla di ufficiale e i tempi siano decisamente acerbi per stabilire la presenza di chicchessia, il fatto che il conduttore – nonché il direttore artistico – abbia fatto un passo avanti del genere non può essere trascurato.

Tuttavia, Drusilla non tornerebbe sul palco come co-conduttrice del Festival, ma come “padrona di casa” di PrimaFestival, il telegiornale che approfondisce tutto quello che accade sul parco dell’Ariston e dietro le quinte.

Si tratta di un ruolo di grande responsabilità, dato che ha lo scopo di accompagnare il pubblico per tutta la settimana in cui si svolge la manifestazione canora.
Tuttavia, la Foer non sembrerebbe messa in difficoltà da questo ruolo. In questo momento, ha dimostrato di essere in grado di condurre una trasmissioni in totale autonomia e con un discreto successo, come ha fatto con l’Almanacco.

Inoltre, la conduttrice ha potuto fare già un altro “giro di prova” con i David di Donatello: nell’edizione del 2022, ha affiancato Carlo Conti nella conduzione, dando una nuova positiva prova di sé in relazione a grandi spettacoli.