Quest’estate è possibile ricevere un’importante cifra extra: il modo per ottenerla è molto semplice.
Ogni estate si devono fare i conti con il fisco. Con il sopraggiungere di giugno si presentano le principali scadenze fiscali dell’anno: c’è da pagare la prima rata dell’Imu e bisogna presentare il modello 730 per la dichiarazione dei redditi.
Tuttavia, questo non significa solo dover sborsare altri soldi. Anzi, tutto il contrario, in certi casi. C’è chi aspetta con ansia la presentazione del 730 perché sa di poter ottenere un rimborso, anche piuttosto consistente che può superare i 1.000 euro.
Ottenere questo rimborso è davvero semplicissimo ed è un’operazione che può essere ripetuta ogni anno.
Nella dichiarazione del 730 vanno indicati tutti i redditi che vengono percepiti: stipendio, affitto, ecc. Insomma, sono indicate tutte le entrate che si ricevono durante il corso dell’anno.
Tuttavia, non bisogna solo indicare tutte le entrate, ma anche le uscite. Se si effettuano determinati tipi di spesa, bisogna indicarli nella dichiarazione dei redditi; in questo modo è possibile ottenere un rimborso.
Le principali spese che danno diritto ad un rimborso sono le spese sanitarie, quindi visite mediche o acquisto di farmaci; le spese per l’istruzione dei figli, come tassa d’iscrizione universitaria e canone per la mensa scolastica.
Una delle spese che va per la maggiore sono quelle di ristrutturazione. Il motivo è molto semplice. Con una ristrutturazione è facile che escano dal portafoglio centinaia, se non migliaia, di euro. Per cui con un solo intervento, è possibile ottenere un rimborso abbastanza importante.
Tutte queste spese possono essere portate in detrazione. Quindi, una volta inserite nella dichiarazione 730, verrà calcolata una percentuale – prestabilita dallo stato – che può andare dal 19% fino al 65%, nella maggior parte dei casi. Il rimborso verrà spalmato nei 10 anni successivi.
Considerando le moltissime spese che una famiglia o una persona deve affrontare, se si effettua un cumulo di tutte le cifre è facile superare la soglia dei 1.000€ annuali.
Per cui non resta che compilare la dichiarazione del 730 e trasmetterla all’Agenzia delle Entrate.
Ci sono molti modi in cui si può procedere: si può chiedere l’aiuto di un commercialista o di un patronato o procedere in autonomia, accedendo a Fisconline, con le proprie credenziali Spid, Cie o Cns. Una volta trasmessa la dichiarazione, questa verrà elaborata dal sistema che poi disporrà un bonifico in busta paga o sul cedolino della pensione.
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