L’iconica cantante Donatella Rettore ha deciso di abbandonare il mondo della musica. Vediamo perché
Donatella Rettore, una donna forte, stravagante che da sempre pensa al di fuori degli schemi.
Una cantautrice strabiliante e aggressiva, che ci ha incantato con la sua musica per tanti anni e soprattutto un’icona gay che da sempre lotta per i diritti della comunità Lgbtqi+. Recentemente ha comunicato la triste notizia di voler abbandonare il mondo della musica e dunque di appendere il microfono al chiodo.
Lo sfogo di Donatella Rettore
La cantante ha deciso di comunicare la notizia ai suoi fan attraverso la pubblicazione di un post su Facebook. Nel post la Rettore esordisce così: “Non mi diverto più, anzi! La musica che gira mi fa venire l’otite.” Ha continuato poi dicendo “Quello che vogliono da me sono canzoni che streammino – ha affermato, riferendosi probabilmente alle case discografiche – Ho amato e sofferto, gioito, pianto, vinto e perso. [..] lascio con il sole in fronte e non con la coda tra le gambe. Sono una donna di spettacolo, continuerò“. Ha concluso poi elencando i suoi possibili progetti futuri come la realizzazione di un docu-film, un libro “edito da Rizzoli” e inoltre ha addirittura intenzione di disegnare una linea di abiti per artisti. Affermando che ora tutto ciò la eccita e la diverte. Infine conclude dicendo: “Organizzerò delle feste da sballo, in fondo questa figura manca da un pò nel nostro ambiente, e, canterò quando mi andrà, le mie canzoni, in fondo sono stata una cantautrice. Può darsi che per l’estate esca un singolo, ma se non accadrà..sti caz*i“.
Dunque la Rettore ha espresso come sempre nel modo più diretto e concreto possibile il suo punto di vista. Senza troppi giri di parole ha esplicitato il suo disprezzo nei confronti della musica di oggi. Possiamo dire che Donatella Rettore stia vivendo una sorta di Burnout nei confronti del suo lavoro. Non sente più la motivazione, non è più soddisfatta ed è per questo che lascia. Per quanto l’abbandono del mondo della musica da parte di Rettore sia un gesto triste per i suoi fan e in generale per tutta la musica italiana; allo stesso tempo è un gesto molto coraggioso. Simboleggia la forza di una donna che nonostante la sua età non ha paura di stravolgere tutto, soprattutto se ciò che fa non la rende più felice.
