Iliad finisce nei guai per mancanza di informazioni riguardo alla tecnologia del 5G. La sanzione è davvero pesante, e a nulla sono servite le proposte dell’azienda.
Si torna a parlare di Iliad, ma questa volta ci sono brutte notizie per la compagnia telefonica. L’azienda francese è ormai diventata famosa, nel giro di poco, in tutto il mondo per le cifre concorrenziali che è in grado di offrire rispetto ai competitors riguardo a varie offerte telefoniche e per la connessione ad Internet.
Tuttavia, sembra che Iliad abbia commesso un passo falso che ha provocato l’immediata reazione dell’Agcm, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato. Tutto risale a delle mancate informazioni riguardo al 5G che non sono state date agli utenti e che avrebbero violato, quindi, le regole anti-trust: l’errore costerà all’azienda più di un milione di euro.
L’Agcom ha deciso di intervenire in maniera esemplare, sanzionando l’azienda di telecomunicazione con una multa piuttosto salata: si parla di ben 1.2 milioni di euro.
Iliad, però, ha contestato la decisione, con un comunicato stampa ufficiale, dato l’azienda non è rimasta inattiva ed insensibile all’accaduto. I dirigenti si sono mossi immediatamente con delle proposte attive per risolvere la situazione.
Le proposte di Iliad
In primo luogo, è stato deciso di avviare una serie di nuove campagne informative in modo da colmare questo “vuoto” che poi ha portato alla sanzione. Ma l’azienda non si è fermata qui, dato che si è anche offerta di restituire 19,98€ a tutti gli utenti che avevano segnalato il disservizio a causa del 5G. Sembrava proprio che Iliad avesse capito la gravità del suo errore e fosse pronta a prendersi tutte le sue responsabilità. Tuttavia, l’Agcm non ha ritenuto la proposta all’altezza per poter chiudere la vertenza in questione e ha deciso comunque di procedere con l’erogazione di questa pesante multa.