Archie, primogenito dei duchi dei Sussex, ieri ha spento 3 candeline. L’evento, complice un triste dettaglio, non può non riportare alla mente la frattura che ha diviso in due la famiglia reale britannica
Tre anni fa il Regno Unito festeggiava l’arrivo di un nuovo nato in Casa Windsor: il 6 maggio 2019 nasceva Archie Mountbatten-Windsor, figlio del principe Harry e dell’ex attrice americana Meghan Markle.
La nascita del piccolo è arrivata poco meno di 12 mesi dal matrimonio dei genitori, dopo una delle gravidanze più seguito dal punto di vista mediatico. L’arrivo di Archie è stato accolto con tutti con grande gioia.
Oggi, l’intera famiglia reale ha rinnovato le felicitazioni ad uno dei più giovani esponenti della famiglia reale sui canali social, ma anche questo ha gettato l’attenzione su un elemento abbastanza triste.
Gli auguri per Archie rivelano un triste dettaglio
Tutti gli account della famiglia reale hanno condiviso le foto della nascita o battesimo del piccolo Archie. Per quanto si tratti di belle immagini, non si può non notare che a distanza di ormai tre anni, la famiglia reale abbia a disposizione poche foto del bambino.
A partire dalla Megxit, che ha visto i duchi di Sussex abbandonare i loro impegni reali, Archie ha sempre vissuto in America con i suoi genitori e non ha più fatto ritorno nel Regno Unito.
Ad aggravare la situazione sono poi state le numerose dichiarazioni o interviste – famosissima è quella tenutasi con Oprah Winfrey – in cui Harry e Meghan hanno accusato la famiglia reale di razzismo. Lo stesso Archie è stato coinvolto direttamente: secondo i genitori, ci sarebbero state preoccupazioni sul colore della sua pelle e per questo motivo non avrebbe ricevuto il titolo di principe.
Una distensione all’orizzonte?
Le gravi accuse hanno causato un ulteriore distanziamento tra i Sussex – Archie e la sorellina Lilibet involontariamente compresi – ed i Windsor, che si sono affrettati a smentire le accuse di razzismo.
Il piccolo Archie, in realtà, non ha ricevuto un titolo di principe per via di una regola stabilita nel 1917 dal trisavolo re Giorgio V, ma, in teoria, ne avrà pieno diritto – insieme alla sorella minore – una volta che suo nonno Carlo sarà re.
In occasione del terzo compleanno, pare confermato il ritorno dei Sussex nel Regno Unito, nonostante le precedenti polemiche sulla sicurezza, per i festeggiamenti del Giubileo di Platino della regina Elisabetta II, che festeggia 70 anni di regno. In questo modo l’anziana regina potrà anche rivedere il pronipote, nonché conoscere per la prima volta – di persona – anche la Lilibet Diana.
I commenti sono chiusi.