Le famiglie con figli a carico potranno beneficiare del bonus centri estivi anche per quest’anno: tutti i dettagli
Coloro che vivono in Emilia Romagna anche quest’anno potranno usufruire del bonus baby sitting e centri estivi di cui era possibile avvalersi nel 2021.
La giunta, infatti, ha approvato tale misura grazie anche alle risorse provenienti dal Fondo europeo. Le risorse stanziate sono pari a 6 milioni di euro. Così come indicato sul sito della Regione potranno beneficiare di tale iniziativa i nuclei familiari con figli a carico dai 3 ai 13 anni. L’importo massimo assegnato è pari a 336 euro, con un limite di 112 euro a settimana.
L’agevolazione permetterà di sostenere il costo iniziale per la partecipazione ai centri estivi. Si chiarisce, poi, che il bonus spetta anche alle famiglia in cui uno solo dei genitore è occupato in modo continuativo in compiti di cura, se nel nucleo familiare è presente una persona con disabilità grave o non autosufficiente.
Bonus centri estivi, tutti i requisiti necessari
La Regione precisa inoltre che i contributi saranno concessi alle famiglie anche affidatarie formata da entrambi i genitori, o uno soltanto, occupati e residenti in Emilia-Romagna. Nell’ipotesi in cui in famiglia uno dei genitori si trovi in cassa integrazione, mobilità, disoccupati si potrà beneficiare comunque dell’incentivo. Tuttavia è necessario aver sottoscritto un Patto di servizio quale misura di politica attiva per il lavoro. Per poter beneficiare di tale misura è necessario presentare l’attestazione Isee, con un reddito pari o inferiore ai 28 mila euro. Inoltre, saranno ammessi anche i bambini e i ragazzi bambini e i ragazzi con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/1992 di età compresa tra i 3 e i 17 anni, indipendentemente dall’attestazione Isee delle famiglie.
In base a quanto riportato da La Repubblica, gli elenchi delle famiglie che potranno beneficiare del bonus saranno inviati all’Ente capofila del Distretto. Poi, qualora, le domande supereranno la disponibilità finanziaria, sarà necessario redigere una graduatoria sulla base dei requisiti Isee. La provincia che otterrà di maggiori fondi sarà quella di Bologna.
Intanto, anche il comune di Aosta ha dato vita ad una proposta simile per l’estate lo scorso marzo. Si tratta dell’erogazioni di voucher per andare incontro alle famiglie che si sono rivolte ai centri estivi privati. L’incentivo è previsto su richiesta e con modalità di rimborso, per le famiglie con minori dai 4 ai 17 anni. Saranno concessi dei rimborsi per quattro settimane pari a 75 euro ognuna, nel caso di un Isee da 0 a 8.000 euro. Invece, con un Isee da 8.000 a 15.000 euro, il rimborso sarà pari a 40 euro a settimane. Infine, si abbassa a 25 euro a settimana con un Isee da 15.000 a 22.000 euro.