Ci sono diversi modi per calibrare e rigenerare la batteria dello smartphone. Andiamo quindi ad analizzare una facile guida per farlo.
Non sono in molti i possessori di smartphone che sanno che è possibile calibrare e rigenerare la batteria dello smartphone. Questa guida vi permetterà di allungare la vita al vostro dispositivo: scopriamo come sarà possibile farlo.
Oramai sappiamo tutti che con l’andare del tempo la batteria dei nostri smartphone inizia a cedere e dura sempre di meno, mettendoci in difficoltà quando siamo lontano da casa. Questo problema riguarda sia i dispositivi Android (Samsung, Huawei, Xiaomi…) sia iOS (gli iPhone di casa Apple). Tra i più ricorrenti troviamo quello che non permette alla batteria di arrivare al 100% nonostante abbiamo messo il telefono a caricare per ore. Ma esiste anche un altro bug che consiste nel segnare la percentuale sbagliata, con lo smartphone che si spegne all’improvviso.
Oggi quindi andremo a veder una guida efficace per calibrare o rigenerare la batteria dello smartphone. Infatti proprio questa potrebbe aver perso capacità. Il sistema allora comunica valori errati per quanto riguarda la carica del nostro cellulare. Per fare un esempio quando sul display segna il 100%, ma in realtà il nostro smartphone è soltanto al 50% e potrebbe spegnersi molto prima di quanto pensiamo. Andiamo quindi a vedere la guida che potrebbe salvare il nostro smartphone.
Batteria smartphone, come calibrarla e rigenerarla: la guida completa
Parlando della batteria possiamo avere due tipi di problemi, il primo riguardante l’hardware, mentre il secondo riguarda il software. I danni all’hardware sono i peggiori. Possiamo notare segnali di danneggiamento nel caso esca liquido dalla batteria o se si sia gonfiata in maniera strana. Quando parliamo di un danneggiamento del genere, non abbiamo altra scelta se non quella di cambiare la batteria in un centro specializzato o addirittura lo smartphone. Mentre è sconsigliatissimo adottare delle soluzioni casalinghe, perché c’è il serio rischio di danneggiare la propria salute.
Mentre invece più agevole se il problema riguarda il software. Infatti basta effettuare un riassetto dei valori digitali di carica massima e di scarica totale il più vicino a quelli reali. A consigliare questa soluzione ci hanno pensato gli stessi produttori di smartphone almeno una volta al mese per ottimizzare le capacità della propria batteria. Sono quattro i semplici passaggi da compiere sia per iOS che per Android. Scopriamo quali sono:
- Scaricare completamente il dispositivo (fino ad arrivare allo 0%);
- Una volta giunto allo 0%, provare a riaccenderlo. Nel caso i valori indicati dalla batteria siano sbagliati, c’è ancora carica residua. Scaricare lo smartphone finché non ha più carica per riaccendersi;
- Successivamente bisognerà collegare il cellulare in corrente elettrica senza staccare il dispositivo finché non abbia raggiunto la carica 100%;
- Il quarto ed ultimo passaggio consiste nell’accendere lo smartphone lasciandolo ancora in carica. Quando l’interfaccia principale del dispositivo si sarà caricata, si consiglia di attendere altri cinque minuti prima di staccare il caricabatterie dalla corrente elettrica. Così facendo avrete completato la calibrazione della vostra batteria.