Bonus idrico 2022: nuove regole, requisiti e come fare domanda

Una delle ultime agevolazioni sulla casa introdotte dal governo, riguarda il bonus idrico. Chi può beneficiarne e come ottenerlo? La guida

Il bonus idrico, detto anche bonus rubinetti o bonus bagno, è una delle agevolazioni per la casa messe a disposizione del governo per chi, nel 2021 ha sostenuto delle spese di sostituzione dei sanitari con quelli a consumo idrico ridotto.

Si tratta di una somma di circa 1000 euro a beneficiario, fino ad esaurimento scorte, prevista dalla Legge di Bilancio 2022/2023 con un investimento di circa 1,5 milioni di euro. Lo scopo è quello di incentivare la sostituzione dei sanitari per la riduzione del consumo di acqua. Inoltre potrà essere richiesto fino a dicembre 2023.

Come richiedere il bonus idrico e chi potrà usufruirne

L’Agenzia delle Entrate ha specificato che potranno usufruire del bonus tutti i richiedenti che hanno compiuto la maggiore età, residenti in Italia e che hanno sostituito “i sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto; la rubinetteria, i soffioni e le colonne doccia con nuovi apparecchi con flusso d’acqua limitato”. Inoltre potrà essere richiesto una sola volta, da un solo titolare e per un unico edificio.

La procedura di accesso alla piattaforma online consiste nell’essere forniti di Spid o Cie (Carta di identità elettronica). Si dovranno inserire poi una serie di dati e documenti tra cui: Nome e cognome del richiedente, codice fiscale e importo della spesa sostenuta. Quantità del bene e specifiche dell’installazione, soprattutto riguardanti la portata massima d’acqua (in litri) che il prodotto acquistato è capace di erogare. Dichiarazione di non aver usufruito di altre agevolazioni fiscali, in quanto il bonus rubinetti non può essere cumulato con altri benefici. Sono poi necessarie le coordinate del conto corrente bancario e la copia della fattura elettronica o di un qualsiasi documento commerciale che attesti l’acquisto del bene.