La Ferrari è stata costretta a ritirare diversi modelli a causa di un grave problema che rischia di comprometterne una guida sicura
La Ferrari è stata costretta a intervenire subito con il ritiro mondiale di alcuni dei modelli venduti. Le problematiche riscontrate all’impianto frenante rischiano di compromettere la sicurezza della guida.
La Ferrari che quest’anno sembra non avere limiti sul circuito ha riscontrato, in alcuni suoi modelli venduti a privati, difficoltà legate al sistema di frenata. Il problema riguarda il tappo del serbatoio del liquido dei freni. Questi tappi sembrano essere fallati perché potrebbero causare la perdita del liquido dei freni. La perdita provoca delle difficoltà nella frenata. Proprio per l’incolumità dei propri clienti la casa automobilistica di Maranello, in accordo con Bosh la ditta che produce i tappi, ha scelto di ritirare i modelli difettosi. Dal 30 maggio, quindi, in Cina saranno ritirate circa 2200, esportate tra il 2010 e il 2019, che hanno mostrato di avere i problemi al sistema di frenata. Il richiamo alla casa di produzione investirà diversi modelli appartenenti alle serie 458 e 488: 458 Italia, 458 Speciale, 458 Speciale A, 458 Spider, 488 GTB e 488. La necessità del ritiro di alcuni veicoli ha avuto un riflesso anche sulle borse. Infatti, la Ferrari ha visto un lieve calo dei suoi titoli.
Fuoriuscita liquido dei freni: quali sono i rischi
La Ferrari, in Cina, è stata costretta a ritirare oltre 2200 modelli a causa di un problema al liquido dei freni. Il tappo creato dall’azienda Bosh favoriva la fuoriuscita del liquido, compromettendo, così, il sistema di frenata. L’azienda ha fatto sapere che il tappo sarà sostituito prontamente e gratuitamente. Ma cosa accade se il serbatoio dei freni perde del liquido? Il sistema di frenata è un circuito chiuso e lo scopo del liquido è quello di creare pressione contro le ruote per rallentarle. Una fuoriuscita porta a una diminuzione della pressione e quindi anche una minore qualità nella frenata, comportando gravi rischi. Proprio per questo motivo l’azienda di Maranello è intervenuta attraverso un comunicato. Nel quale sottolineava come l’intervento avesse lo scopo di difendere l’incolumità dei propri clienti: “La sicurezza dei nostri clienti è una priorità“.
