Negli anni si sono rincorse molte voci sulla sessualità di Amanda Lear: scopriamo il mistero dietro la sua nascita
Amanda Lear, pseudonimo di Amanda Tap, è una cantante, attrice, conduttrice televisiva, scrittrice, pittrice e modella francese.
Negli anni Sessanta, divenne conosciuta per la sua androginia. L’artista fece innamorare perdutamente anche il pittore surrealista Salvador Dalí, per il quale posò spesso e con cui intraprese una relazione. Dopo essere comparsa come modella fetish sulla copertina dell’album For Your Pleasure dei Roxy Music, cominciò la storia d’amore con David Bowie, che la fece entrare nel mondo della musica.
Gran parte della vita di Amanda Lear è avvolta dal mistero. Non sappiamo con chiarezza La la data e al luogo di nascita, i nomi e le nazionalità dei suoi genitori. O ancora le città in cui è stata cresciuta, tuttavia, costituiscono una questione molto dibattuta dall’inizio della sua carriera. La stessa artista ci ha sempre dato informazioni discordanti sulla sua vita.
Durante una intervista per Radio Europe 1 nel 2003, la Lear ha parlato della sua giovinezza e della sua successiva scoperta come modella: “Ero cresciuta pensando di essere brutta. Ero troppo alta, ero troppo magra, i miei seni erano piatti, avevo gli occhi asiatici e gli zigomi di mia madre così sembravo straniera rispetto a tutte le mie amiche, la bocca era troppo grande e i denti erano troppo grandi, per questo non sorridevo mai“. Poi, Amanda ha rivelato che all’improvviso tutti questi difetti, sono diventate il suo più grande patrimonio.
In molti ritengono che Amanda Lear non fosse donna sin dalla nascita, ma a questo punto tutti ci chiediamo quale sia realmente la verità. A svelare dettagli inediti sulla vicenda è stata è stata Patrizia De Blanck, sostenuta da Simona Izzo. “Amanda Lear è nata uomo. Non ha smentito perché ovviamente non si è per nulla offesa né risentita. Amanda non ha mai fatto un outing, ma non ha mai neanche smentito perché è una donna intelligente.
Io stavo a Parigi con Amanda Lear che era ancora un ragazzo e si chiamava Peki D’Oslo”.
Queste le sue parole.
Non è dello stesso parere, invece, Roberto Alessi che, al contrario, sostiene che Amanda sia sempre stata una donna. Secondo il giornalista, infatti, i rumors sulla sua presunta sessualità ha cominciato a farla circolare l’artista Dalì. Quando a Parigi circolò una foto della Lear con due travestiti.
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