Il Napoli dovrà dire addio a Lorenzo Insigne a fine stagione e quindi c’è l’assoluto bisogno di trovare un sostituto: ecco i 7 profili che potrebbero fare al caso del club azzurro
Lorenzo Insigne, ormai tutti lo sanno, a fine stagione si accaserà al Toronto FC che milita in MLS. L’esterno d’attacco andrà a guadagnare 11,5 milioni di euro a stagione più 4,5 milioni di bonus legati a gol e assist per i prossimi cinque anni. Gli azzurri dovranno, ovviamente, trovare un sostituto che sia all’altezza.
Nelle ultime settimane sono spuntati fuori i profili attenzionati dalla dirigenza per prendere le redini dell’out sinistro con la partenza di Insigne. Si tratta di Giacomo Raspadori, in continua evoluzione, del Sassuolo, per il quale i neroverdi avrebbero già chiesto 40 milioni di euro. Pare piaccia anche Adnan Januzaj della Real Sociedad, mentre appare meno praticabile la pista che porta a Memphis Depay del Barcellona. Stavolta, però, vogliamo noi porre alla vostra attenzione alcuni dei profili (nelle possibilità del club, ndr) che secondo noi potrebbero fare al caso del Napoli. Andiamo a vedere.
I profili che farebbero al caso del Napoli per sostituire Insigne
- DOMENICO BERARDI – Ormai ha raggiunto la piena maturità e lui stesso è cosciente di questo, motivo per il quale in estate aveva chiesto la cessione. La società non è riuscita ad accontentarlo e lui, da professionista qual è, ha continuato a dare il massimo: a dimostrarlo sono i 12 gol segnati in campionato fino ad ora. A giugno dirà addio e il prezzo per acquistarlo è di 30 milioni di euro. Molto forte su di lui sarebbe il Leicester, ma a dirla tutta ci sarebbe anche un timido interesse del Napoli. Con l’acquisto di Domenico, che gioca a destra, Lozano potrebbe passare a sinistra (lato a lui preferito).
- RAPHINHA – Attaccante esterno che predilige entrambe le fasce, è il top player del Leeds che però versa in una scomoda situazione in classifica. Il club allenato da Bielsa potrebbe retrocedere e a quel punto dover cedere più facilmente i suoi migliori giocatori. Allo stesso tempo il calciatore desidererebbe giocare in un top club. C’è da dire che su di lui hanno messo gli occhi Chelsea e West Ham, ma per una squadra come il Napoli non sarebbe impossibile ingaggiarlo. Il prezzo oscilla tra i 30 e i 50 milioni (molto dipenderà dalla retrocessione, ndr). Inoltre, con madre brasiliana e padre italiano egli vanta il doppio passaporto.
- ISMAILA SARR – La situazione è simile a quella di Raphinha: il calciatore gioca nel Watford e viene ritenuto uno dei migliori elementi. Il club, però, è penultimo in classifica e in caso di retrocessione, sarà costretto a dar via i suoi gioielli. In questo caso il prezzo è poco più alto di 20 milioni di euro. Per il Napoli, inoltre, non sarebbe difficile trovare un accordo con la proprietà che è quella dei Pozzo (Udinese, ndr) con cui De Laurentiis vanta un eccellente rapporto.
- MARCOS THURAM – Francese, ma nato a Parma nel 1997 (quando il padre Lilian militava nel club ducale), gioca nel Borussia Monchengladbach che quest’anno sta decisamente deludendo le aspettative. Il club non riuscirà a giocare le coppe europee la prossima stagione e, dopo aver detto addio a Zakaria che è andato alla Juventus, saluterà anche Ginter (in scadenza) e Thuram che vuole una nuova esperienza. Sul francese c’è l’Inter, ma farebbe anche al caso del Napoli per le caratteristiche tecniche simili a quelle di Insigne con la differenza di una stazza fisica nettamente differente (192 cm x 79 kg). Quest’anno non sta rendendo al meglio e il suo valore è calato: si aggira intorno ai 15-20 milioni di euro.
- ARNAUT DANJUMA – Il Villarreal lo ha acquistato in estate dal Bournemouth per 23,5 milioni di euro e ha fatto un grande affare viste le prestazioni del calciatore. Il tecnico del club spagnolo di solito lo schiera come seconda punta nel 4-4-2, ma l’olandese nasce come ala sinistra. Si tratta di un calciatore completo, rapido e bravo nell’uno contro uno, che sa sia fornire assist che segnare. Il Chelsea, prima di essere investito dal caso Abramovich, avrebbe sondato il terreno per il calciatore. Il Villarreal pare abbia chiesto 60 milioni di euro. Una cifra alta per il Napoli, ma va considerato che si può sempre trattare, soprattutto nel caso in cui gli azzurri agguantassero la qualificazione in Champions mentre il Sottomarino Giallo potrebbe rimanere a secco. Inoltre, il costo dell’ingaggio rientra ampiamente nei parametri dettati da De Laurentiis.
- MOUSSA DIABY – Nella stagione 17-18 passò per Crotone, senza lasciare il segno, ma oggi è un top player nel Bayer Leverkusen. Classe 1999, sta trascinando il suo club al terzo posto in classifica a suon di gol. Di piede mancino, ha un ottimo controllo palla ed è bravo nel dribbling. Non si registrano interessamenti particolari su di lui, ma il valore sappiamo aggirarsi intorno ai 45 milioni di euro. Un’altra occasione da tener d’occhio.
- NUNO SANTOS – Molto meno costoso del compagno di squadra Pedro Goncalves, il classe 1995 dello Sporting è il giocatore, tra quelli proposti, che più si avvicina alle caratteristiche tecniche e fisiche di Insigne. E’ dotato anche di una spiccata propensione difensiva, avendo giocato in passato come terzino. Il costo non è esagerato, potrebbe aggirarsi intorno ai 15-20 milioni di euro.
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