Mastercard e Visa mettono fuori uso i propri circuiti di pagamento. Adesso risulta tutto sospeso: cosa è successo e quali sono i motivi.
La notizia è arrivata direttamente dalle aziende leader nei servizi di pagamento. Le carte di credito si fermano e non potranno più essere utilizzate per i pagamenti. Il perché di questa sospensione è stato chiarito in una nota ufficiale.
Visa e Mastercard hanno sospeso le operazioni e i servizi di rete in Russia in seguito all’invasione dell’Ucraina e al conflitto che ne è derivato. Una guerra nel cuore dell’Europa che va avanti da oltre dieci giorni, ma che non si combatte soltanto al fronte. Mentre i soldati sono in prima linea, i civili provano a scappare grazie ai corridoi umanitari. L’Europa e gli Stati Uniti d’America mettono in atto le sanzioni annunciate contro la Russia. Un numero sempre crescente di multinazionali ha chiuso le porte alla nazione di Putin. Le grandi major cinematografiche hanno annunciato che i propri film non saranno distribuiti in Russia fino a data da destinarsi, Spotify e Ikea hanno chiuso uffici e negozi sul territorio.
In questo modo – spiega la nota ufficiale diffusa dalle azienda che si occupano dei servizi di pagamento in tutto il mondo – si potrà procedere a bloccare gli istituti finanziari russi, escludendoli dalla rete di pagamento Mastercard. La richiesta di estromettere le banche russe è arrivata direttamente dalla autorità di regolamentazione a livello globale. Qualsiasi carta di credito Mastercard emessa al di fuori della Russia non funzionerà presso commercianti o sportelli automatici situati nel territorio russo oggetto delle sanzioni economiche.
Mastercard e Visa: perché i pagamenti sono sospesi
Le agenzie di rating hanno comunicato il declassamento della Russia, che rischia un grave default finanziario. Mastercard ha bloccato le operazioni nel Paese tra Europa e Asia dopo oltre venticinque anni di attività. Adesso che “il mondo ha assistito agli eventi scioccanti e devastanti” – fa sapere l’azienda – “i colleghi, i clienti e i partner sono stati colpiti in modi che la maggior parte di noi non poteva immaginare”.
Il comunicato di Mastercard sottolinea che la decisione non è stata presa alla leggera. Questo è un passo necessario “nella speranza e nell’impegno per un futuro più positivo, produttivo e pacifico”.
Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha avuto un colloquio durato mezz’ora con il presidente dell’Ucraina Zelensky. Il capo della Casa Bianca ha accolto con favore la decisione di Visa e Mastercard di sospendere il servizio in Russia, fanno sapere da Washington.
