Il Governo ha confermato il Bonus bollette 2022: i requisiti per ottenerlo e come presentare la domanda
Il periodo compreso tra gennaio e marzo 2022 è stato segnato da forti rincari delle bollette luce e gas senza eguali.
Nel primo trimestre 2022 i costi in questione per
una famiglia-tipo, con un consumo annuo di 2.700 kWh di luce, potenza impegnata di 3 kW, e di 1400 Smc di gas naturale, hanno subito un aumento pari al:
- +55% sulla componente luce
- +41,8% sulla componente gas
Per porvi rimedio il Governo ha agito in modi diversi: con il rafforzamento dei bonus sociali luce e gas, la diminuzione dell’IVA sul gas al 5% e con cambiamenti temporanei sugli oneri generali di sistema. Si tratta di misure emergenziali che non avranno una validità permanente. Si tratta, però, di provvedimenti molto utili per gli utenti, senza tali interventi l’aumento di luce e gas sarebbe stato rispettivamente pari al +65% e al +59,2%. I bonus sociali, invece, hanno permesso alle famiglie che versano in condizioni di disagio economico di ricevere, in media, 200 euro per la luce e 400 euro per il gas.
Bonus bollette 2022: quanto risparmierà in media ogni famiglia
Il Governo, dunque, nella legge di Bilancio 2022 ha confermato il bonus sociale per le bollette. Tale aiuto sarà concesso in base al valore dell’ISEE, beneficeranno di tale agevolazione circa 2,5 milioni di utenze dell’energia elettrica e a quasi 1,5 milioni di utenze gas. Possono avere accesso al bonus le famiglie con un reddito inferiore a 8.265 euro l’anno.
Nell’ipotesi di nuclei familiari con quattro o più figli, il tetto massimo si alza a 20.000 euro l’anno di ISEE. Potranno usufruire del bonus sociale anche a coloro che percepiscono il reddito di cittadinanza o pensione di cittadinanza. Ma la misura spetta anche a quelli che si trovano in situazioni di disagio fisico e a chi, per rimanere in vita, è obbligato ad utilizzare l’energia elettrica per mettere in funzione le strumentazioni mediche.
Il bonus scatta in base al numero di componenti della famiglia. Per l’energia elettrica è pari a: 128 euro per famiglie con 1 o 2 componenti; 151 euro per famiglie fino a 4 componenti; 177 euro per famiglie con più di 4 componenti. Il bonus si applica anche al gas e si calcola, non soltanto in base al nucleo familiare ma anche a seconda della zona climatica in cui abitiamo e alla categoria d’uso (acqua calda sanitaria, uso cottura e riscaldamento).
Per richiedere tale aiuto le famiglie devono compilare la Dichiarazione Sostitutiva Unica che serve a richiedere il calcolo dell’Isee. La dichiarazione va poi presentata agli uffici del proprio Comune di residenza, a un CAF o sul sito dell’Inps. Nel caso in cui la documentazione risulta essere corretta, l’agevolazione verrà attribuita automaticamente in bolletta.