Superbonus turismo, via alle domande per ottenere tutte le agevolazioni previste: scopriamo le informazioni utili.
Sono finalmente disponibili tutte le istruzioni per le imprese turistiche. Presto sarà possibile richiedere di beneficiare dei contributi a fondo perduto, crediti d’imposta e finanziamenti previsti dal nuovo Superbonus. Via libera dunque alle domande che potranno essere compilate e inviate a partire dal 28 febbraio. Scopriamo tutti i dettagli in merito.
Tutte le istruzioni per compilare la domanda e dunque ottenere le agevolazioni rivolte alle imprese turistiche, saranno disponibili sul sito Invitalia. La domanda permette di beneficiare di tutte le agevolazioni previste dal Superbonus turismo, che prevede contributi a fondo perduto, crediti d’imposta e vari finanziamenti. L’invio della domanda può essere effettuato a partire dal 28 febbraio e le imprese avranno a disposizione 30 giorni.
Superbonus turismo, via alle domande
Secondo i requisiti stabiliti dal Ministero del Turismo per ottenere il Superbonus, le imprese dovranno essere regolarmente iscritte al registro delle imprese al momento della domanda. La richiesta può essere effettuata da coloro che gestiscono o sono i proprietari di un’attività ricettiva o di servizio turistico in regola con la fiscalità.
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Le imprese potranno richiedere un credito di imposta fino all’80% delle spese per gli interventi realizzati tra il 7 novembre 2021 fino al 31 dicembre 2024. Per i lavori iniziati dopo il 1° febbraio 2020 e non ancora conclusi è possibile fare domanda se i costi sono stati sostenuti dal 7 novembre 2021. È possibile richiedere anche un contributo a fondo perduto fino al 50% dei costi sostenuti per gli stessi interventi effettuati dal 7 novembre 2021 e fino al 31 dicembre 2024. L’ importo massimo è di 40.000 euro.
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Per le spese che non possono essere coperte dalle agevolazioni finora elencate, è possibile usufruire di finanziamenti a tasso agevolato previsti dal Fondo nazionale per l’efficienza energetica. Così sarà possibile ottenere il rimborso del 50% dei costi in caso specifico di lavori dedicati a interventi di riqualificazione energetica. Gli interventi previsti in questo caso sono quelli di incremento dell’efficienza energetica delle strutture, riqualificazione antisismica, interventi di manutenzione straordinaria ma anche eliminazione delle barriere architettoniche. Le agevolazioni sono disponibili anche in caso di digitalizzazione delle strutture o per l’acquisto di mobili e componenti d’arredo. Tra i lavori previsti c’è anche la realizzazione di piscine termali e acquisto di attrezzature e apparecchiature.
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