Carta acquisti per fare la spesa e pagare le bollette: dal 2022 cambia tutto

La carta acquisti 2022 è una misura dello Stato per aiutare le famiglie in difficoltà, ad esempio, a fare la spesa o pagare le bollette.

Quest’anno è ricco di cambiamenti, non sempre positivi per i consumatori. Tra crisi delle materie prime e rincari di luce e gas, oltre che della benzina, arrivare a fine mese si fa ancora più complicato. Lo Stato viene incontro a chi ha difficoltà con la cosiddetta carta acquisti, una carta di pagamento elettronica con un credito che si può utilizzare per le spese di tutti i giorni.

Chi può richiedere la carta acquisti 2022: i cittadini che si trovano in una situazione di disagio economico, le famiglie con figli minori di 3 anni e gli over 65. Il Ministero dell’Economia ha pubblicato l’aggiornamento dei requisiti relativi all’ISEE  necessari per presentare domanda per l’aiuto statale.

Ogni due mesi sulla carta viene accreditato una somma di denaro spendibile per fare la spesa degli alimenti (negli esercizi convenzionati) e/o per pagare le bollette di luce e gas presso gli uffici postali. Questa carta elettronica non può essere utilizzata per prelevare denaro. La cifra di cui dispone può essere spesa soltanto secondo le disposizioni previste dal Ministero.

Carta acquisti 2022: spesa, bollette e non solo

Il sito dell’INPS chiarisce che la Carta viene concessa ai cittadini di età pari o superiore a 65 anni e ai minore di 3 anni. È necessario che chi fa richiesta sia iscritto regolarmente all’Anagrafe della Popolazione Residente. Questo tipo di aiuto è disponibile fin dal 2008. Gli over 65 che richiedono la carta non devono essere beneficiari di pensione o altro trattamento assistenziale che, cumulati ai propri redditi, non superino la cifra massima di 7.120,39 euro all’anno. Il tetto massimo previsto si alza a 9.493, 86 euro all’anno per chi ha almeno 70 anni.

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L’ISEE in corso di validità di chi presenta domanda deve quindi essere inferiore a 7.120,39 euro, sia per gli over 65 che per i minori di 3 anni. Inoltre, da soli o con il coniuge/genitori non devono risultare intestatari di più un’utenza domestica e non domestica, più di due utenze del gas e di più di due autoveicoli. Le limitazioni vanno a toccare anche le eventuali proprietà immobili: non è possibile fare richiesta per chi è proprietario di un immobile ad uso abitativo per una quota superiore o uguale al 25%. Per quanto riguarda gli immobili a uso non abitativo, la quota di proprietà scende al 10%. Il patrimonio immobiliare nella dichiarazione ISEE non deve essere superiore a 15 mila euro.

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Ogni due mesi sulla carta sono accreditati 80 euro (la misura prevede 40 euro al mese). I negozi convenzionati in cui è possibile fare la spesa pagando con la carta acquisti esporranno all’esterno un’etichetta dedicata. Inoltre, è possibile ricevere uno sconto del 5% nelle farmacie aderenti. La richiesta per la carta acquisti 2022 va presentata presso un ufficio postale, i moduli sono disponibili online sul sito di Poste Italiane. In caso di accettazione della pratica, si andrà a ritirare la carta elettronica in ufficio postale.