Le monete da 50 centesimi valgono meno di quelle da 1 euro, ma sono più grandi: il motivo è ben preciso
La moneta da 50 centesimi, come ovvio che sia, vale esattamente la metà di 1 euro. Allo stesso tempo, però, ha un diametro più grande. Questo è quanto accade anche tra i 5 e i 10 centesimi. Molti di voi spesso si saranno sicuramente chiesto perché fosse così e noi ve lo spiegheremo. Il motivo risiede nel fatto che le monete sono state decise per gruppi: 5, 2 e 1. La grandezza invece è stata decisa usando il metodo scalare, dal più grande al più piccolo.
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Il rapporto tra 50 centesimi e 1 euro
Prendiamo in esame la moneta da 10 centesimi, essa ha un diametro di 19,75 mm. Quindi, procedendo con la riduzione dello stesso, la moneta da 1 centesimo sarebbe stata davvero troppo piccola. Dunque, ritornando alla questione dei gruppi, la moneta da 10 centesimi rientra in quello con 50 e 20 centesimi. Il 5 centesimi, invece, in quello con 2 e 1 che riparte con una misura di 21,25 mm e permette all’un centesimo di non essere davvero troppo piccolo.
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Lo stesso ragionamento, all’inverso, va applicato al rapporto tra 1 euro e 50 centesimi. Se si fosse proceduto senza dividere a gruppi di tre, 1 e 2 euro sarebbero stati davvero troppo grandi. Curiosità soddisfatta? Per altre notizie del genere, clicca qui.
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