La legge di Bilancio 2021 ha prorogato fino al 31 dicembre 2022 il bonus prima casa rivolto ai giovani sotto i trentasei anni: come accedervi
La Legge di Bilancio 2021 prevede un’agevolazione per i giovani sotto i trentasei anni che consentirà loro di poter acquistare più facilmente la prima casa. L’Esecutivo ha, infatti, prorogato fino al 31 dicembre 2022 il termine per permettere agli under 36 di sottoscrivere un contratto di mutuo garantito e beneficiando di numerose agevolazioni fiscali. Nell’anno appena terminato le richieste inoltrare ammontano a circa quarantaseimila.
Le risorse sono stata stanziate per un ammontare pari a 242 milioni per mutui fino ad un massimo di 250 mila euro. La Legge di bilancio ha allargato la garanzia statale di copertura all’80% (prima era al 60%) per consentire alle banche di concedere mutui più semplicemente anche a quei soggetti che purtroppo non possono godere di una stabilità lavorativa e che vengono perciò chiamati ‘a basso merito’.
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Bonus prima casa 2022: come usufruire dell’incentivo
Per poter usufruire dell’incentivo bisogna essere in possesso di un Isee pari o inferiore ai 40 mila euro. All’atto della sottoscrizione del contratto, nell’arco temporale compreso tra il 24 giugno 2021 e il 31 dicembre 2022, però, sarà necessario auto-dichiararlo. Si tratta essenzialmente di esenzioni dall’imposta di registro, ipotecaria e catastale. Il bonus fa riferimento anche alle pertinenze (ad esempio i box) e agli immobili acquistati nelle aste giudiziarie.
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Di seguito tutti i passaggi per poter beneficiare del bonus:
- Accedere al sito Consap, ossia l’azienda del ministero dell’Economia e delle Finanze che si occupa di gestire i finanziamenti agevolati
- Cliccare sull’opzione “Fondo prima casa” e cliccare su “Per accedere al Fondo con la garanzia dell’80%”
- Scaricare un modulo e compilarlo con i dati del richiedente. Sarà, dunque, necessario accertarsi che il proprio istituto di credito rientri tra quelle che permettono il prestito (l’elenco completo è visibile sul sito Consap)
- In caso di conferma affermativo, ci si potrà recare presso lo sportello con il modulo, un documento d’identità e la dichiarazione Isee.
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