Bonus veicoli sicuri, partono le domande online: come ottenerlo

Partono oggi le domande per ottenere il bonus veicoli sicuri: vediamo come fare richiesta correttamente

Bonus veicoli sicuri
Come ottenere la misura statale (Via Pixabay)

Tutti i cittadini che hanno effettuato la revisione dei veicoli a motore e rimorchi tra il 1 novembre e il 31 dicembre 2021 può richiedere il Bonus Veicoli sicuri. Tutti i richiedenti potranno consultare il sito dedicato www.bonusveicolisicuri.it instaurato dal ministero delle Infrastrutture e Trasporti. L’importo totale del bonus sarà di 9,95 euro, che quindi servirà per compensare l’aumento di 12,14 euro del mese di novembre.

Il Governo ha quindi deciso di stanziare 4 milioni di euro per il triennio 2021-2023. A beneficiarne saranno circa 402mila persone, quindi lo potrà ottenere chi presenterà per prima la domanda. Ci penserà poi il governo ad assegnare il sussidio in base all’ordine temporale di ricezione delle richieste e fino all’esaurimento del numero di domande a disposizione.

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Bonus veicoli sicuri, come ottenerlo: i requisiti indispensabili

Bonus veicoli sicuri
Un auto elettrica (immagine di repertorio via Pixabay)

Potranno richiedere il bonus veicoli sicuri, tutti coloro che posseggono un auto a motore e rimorchi che almeno da tre anni viene sottoposto alle operazioni di revisione nelle officine e nei centri autorizzati. Inoltre il contributo sarà possibile ottenerlo per un solo veicolo per volta. Come abbiamo anticipato il bonus ammonta a 9,95 euro. Avvisi successivi saranno pubblicati sempre sul sito www.bonusveicolisicuri.it per chi effettuerà la revisione in questo 2022.

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Per richiedere il contributo quindi sarà necessario andare su www.bonusveicolisicuri.it tramite Spid, Cie o Cns. Inoltre compilando il form per avanzare la richiesta sarà necessario inserire: la targa del veicolo revisionato, la data della revisione, l’Iban per il rimborso (con l’intestatario o cointestatario del conto corrente che deve coincidere con il richiedente o con la società che si rappresenta) e l’indirizzo email per eventuali comunicazioni. Inoltre i cittadini riceveranno il rimborso direttamente sul Conto Corrente.

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