Procida Capitale Italiana della Cultura: la cerimonia inaugurale è stata rinviata a causa del Covid-19. Si terrà in primavera.
Procida sarà quest’anno la Capitale Italiana della Cultura. La nomina di quest’anno partirà dal 14 gennaio anche se la cerimonia inaugurale subirà delle modifiche a causa dell’aumento dei contagi da Covid-19. Ovviamente anche in questa occasione si dovranno rispettare le restrizioni previste dal Decreto Legge Festività pubblicato il 24 dicembre 2021. Il divieto di eventi che implicano assembramenti in spazi all’aperto coinvolgerà anche la cerimonia nell’isola napoletata. Per queste motivazioni la Cabina di Regia di Procida 2022 ha deciso di rinviare la cerimonia inaugurale prevista per il 22 gennaio.
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Procida Capitale della Cultura, la cerimonia rinviata
La cerimonia inaugurale in occasione della nomina di Procida Capitale Italiana della Cultura era prevista sabato 22 gennaio. Purtroppo a causa delle restrizioni per contenere il contagio da Covid-19 è stata rinviata. L’obiettivo del sindaco di Procida, Dino Ambrosino è quello organizzare una cerimonia di apertura a cui possa partecipare tutta la comunità. Per questo motivo si è deciso che l’evento inaugurale si terrà in primavera. Una scelta giusta e rispettosa anche per il Direttore di Procida 2022, Agostino Riitano.
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“Il grande lavoro fatto in questi mesi non sarà dissipato, al contrario continuerà a rafforzare la nostra visione di cultura, sempre meno orientata al mero intrattenimento e sempre più generatrice di partecipazione civica e creatrice di legami. Il programma culturale nonostante il rinvio della cerimonia inaugurale non subirà modifiche. La grande macchina dei preparativi attivata da mesi non si ferma, anzi useremo al meglio le prossime settimane. Rilanceremo il programma Volontari Procida 2022 e implementeremo il percorso di workshop e laboratori connessi alla realizzazione della performance per la cerimonia inaugurale, oltre che a tutti i progetti culturali del primo semestre dell’anno. Siamo già proiettati alla primavera, la naturale stagione della rinascita”. Queste le parole del direttore.