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La leggenda di Babbo Natale: origini e curiosità

Tutti aspettano questo periodo dell’anno, specialmente i bambini: l’arrivo di Babbo Natale è sempre una gioia. Come nasce la sua leggenda? Le origini e le curiosità.

Babbo Natale legge un libro (via pixabay)

Il 25 dicembre è un giorno particolare e denso di significato, non solo religiosamente parlando. Per la tradizione cristiana è il giorno in cui Gesù venne al mondo, ma per i bambini di tutto il mondo è anche il momento dell’anno in cui si ricevono i regali. Ma chi li porta nelle abitazioni se la notte tutti dormono?

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Ovviamente è compito di Babbo Natale! Sì, proprio lui. L’uomo panciuto con la lunga barba bianca, vestito di rosso e che la notte a cavallo tra il 24 ed il 25 dicembre fa il giro del mondo per consegnare i regali ai bambini buoni. Ma come nasce la sua leggenda? Scopriamo insieme l’origine e le curiosità legate al personaggio più amato dai piccoli.

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Babbo Natale: le origini della leggenda e le curiosità

Babbo Natale vola con le sue renne (via pixabay)

Le versioni che oggi conosciamo dell’uomo che regala doni ai bambini buoni, Santa Claus nei paesi anglofoni, sono legate tutte alla figura di  san Nicola, vescovo di Myra. Un personaggio storico reale ed è considerato il Protettore dei bambini. Una tradizione molto antica che poi si è consolidata con il trascorrere del tempo. Questa parte della storia è quella che tutti conoscono, chi più e chi meno. Ma perché il “mezzo di trasporto” sono proprio la slitta con le renne? Semplice, la provenienza di Babbo Natale è da ricondurre al Nord Europa. È lì, secondo la tradizione, che Santa Claus dimorerebbe tutto l’anno. In quei territori del Vecchio Continente la renna assume spesso il significato di simbolo lunare. Considerando che il viaggio sulla slitta si compie ogni anno nella notte tra il 24 ed il 25 dicembre quale altro animale avrebbe potuto accompagnarlo?

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L’ultima curiosità riguarda le letterine che i bambini scrivono a Santa Claus. Le poste in diverse zone del mondo accettano i pensierini dei più piccoli. In Canada poi è stato creato un indirizzo ad hoc: H0H 0H0 (il rimando è al “ho ho ho” tipico di Babbo Natale). Sempre lì, i volontari delle poste canadesi hanno deciso di rispondere ai desideri dei bambini.

Armando Inneguale

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