Procida, focolaio all’Istituto Capraro: l’Asl revoca la quarantena generale

L’Asl Napoli Nord 2, questa mattina, ha deciso di revocare la quarantena generale all’Istituto Capraro di Procida: scuola riaperta.  

L’Asl Napoli Nord 2 ha deciso di fare un passo indietro sulla quarantena generale per l’Istituto Capraro di Procida. Infatti all’interno della scuola è scoppiato un focolaio di Covid-19, con un gran numero di alunni che sono risultati positivi al virus. Così dopo la revoca della quarantena, l’Azienda Sanitaria Locale ha disposto la riapertura della scuola  che ospita materna, elementare e media.

Inoltre l’Istituto è frequentato da oltre 800 studenti. A comunicare la notizia ci ha pensato il sindaco i Procida, Dino Ambrosino. Infatti il primo cittadino dell’Isola si è mostrato sin da subito critico contro la decisione presa dall’Asl. Infatti Ambrosino aveva dichiarato alla stampa: “Pur capendo il momento di massima allerta, non condivido i provvedimenti che vengono presi andando oltre quanto prevedono le regole stabilite“. Andiamo quindi a vedere la dura critica del sindaco nei confronti dell’Azienda Sanitaria.

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Procida, l’Asl revoca la quarantena generale all’Istituto Capraro: le parole del Sindaco

Doppo la revoca della quarantena generale, il sindaco di Procida, Dino Ambrosino ha festeggiato la riapertura dell’Istituto affermando: “L’Asl ha correttamente rideterminato la decisione limitando la quarantena ai positivi ed ai loro contatti. La comunità deve mantenere alta l’attenzione rispettando tutte le prescrizioni per disperdere il virus“. Le parole odierne del primo cittadino isolano confermano la contrarietà al primo provvedimento dell’Azienda Sanitaria Locale.

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Inoltre viene monitorata constantemente la situazione all’interno dell’Istituto che contiene  materna, elementare e scuole medie. Infatti secondo quanto riportato dall’azienda sanitaria, al momento sono 20 gli studenti che sono risultati positivi al Covid-19. Oltre ai positivi accertati, ci sarebbero anche altri 100 alunni che già stanno osservando la quarantena. Per questi alunni si sta attendendo il risultato dei tamponi molecolari. Quindi il numero dei positivi potrebbe salire ulteriormente, visto che sono diversi gli alunni a contatto con i compagni già risultati positivi.