Il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, ritiene indispensabile vaccinare anche i bambini, per loro potrebbero essere realizzati hub dedicati
Negli ultimi giorni la nuova variante del Covid-19 ha messo in allarme tutto il mondo. Sequenziata per la prima volta in Sudafrica, con il trascorrere dei giorni si sta diffondendo già in diversi Paesi. La Regione Campania è la prima in Italia ad aver individuato il paziente portatore del nuovo ceppo, si tratta di un manager dell’Eni di Caserta. Per ora il bilancio è di 5 casi di positività alla variante Omicron.
Secondo il Governatore della Campania la vaccinazione dei bambini, nelle dosi prescritte risulta necessaria: “La mia idea è quella di realizzare dei centri vaccinali per i bambini e dedicati ai bambini ed è anche quella di impegnare fino in fondo i pediatri di libera scelta e di famiglia”. In questi giorni, comunque, è atteso il parere dell’Aifa, in ogni caso la data di partenza dovrebbe essere quella del 23 dicembre.
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Covid, De Luca: la situazione nelle scuole
Nel frattempo, i ministeri della Salute e dell’Istruzione avevano firmato una nuova circolare che prevedeva il ritorno in Dad per tutta la classe anche con un solo studente positivo. Tuttavia, nelle ultime ore, arriva il dietrofront, in serata, infatti, hanno cambiato di nuovo opinione. Dunque, al momento, niente scuole chiuse con un solo contagio.
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Il presidente della Regione ha commentato così la decisione del Governo: “Nel giro di 24 ore hanno dato dapprima l’indicazione a chiudere le scuole con un solo contagio e in serata hanno cambiato di nuovo opinione. É qualcosa di sconvolgente”. Tuttavia, nell’ultimo periodo si sta assistendo a un aumento rapido e generalizzato del numero di nuovi casi di infezione, anche in età scolare, con una incidenza settimanale ancora in crescita e pari a 125 per 100.000 abitanti. Si tratta, perciò, di un valore parecchio lontano da quello ottimale di 50 per 100.000.
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