Riforma Irpef, in arrivo aumenti in busta paga soprattutto per i redditi medio-alti: le cifre e tutti i dettagli sapere.
La riforma dell’Irpef porterà dei notevoli cambiamenti: secondo il meccanismo studiato dal governo le aliquote passeranno da 5 a 4 con la cancellazione del prelievo al 41% e il conseguente allargamento della platea dell’ultimo scaglione. La riforma prevede inoltre un taglio di due punti per chi oggi paga il 27% e di 3 punti per l’aliquota del 38%. Ci sarà dunque un abbassamento della tassazione per i redditi medio-alti. Scopriamo quali saranno però i vantaggi nel concreto.
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Riforma Irpef, in arrivo aumenti in busta paga
Per coloro che hanno un reddito lordo di 50 mila euro si prevede un risparmio massimo di circa 920 euro annui. Il beneficio scende man mano che si abbassa il reddito. Secondo le stime, chi ha un reddito di 20mila euro potrebbe pagare circa 100 euro in meno di Irpef all’anno. Il costo sale invece a 300 euro per chi prende 30mila euro. A partire dai 40 mila euro il vantaggio dovrebbe essere di 620 euro, 51 euro in più nella busta paga di ogni mese. Oltre i 50 mila euro di reddito il beneficio si riduce: in caso di reddito di 60 mila euro gli sgravi raggiungeranno 570 euro.
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Secondo il consulente del Lavoro Enzo De Fusco la nuova riforma offre notevoli vantaggi per tutte le fasce di reddito ovviamente in misura diversa: 4 euro al mese per le fasce di reddito più basse (17.500 euro), 76 euro al mese per le fasce medie (50.000 euro) e le fasce di reddito più elevate avranno invece un vantaggio mensile di 22 euro. Ovviamente non mancano le aspre critiche soprattutto per il taglio dell’Irpef che riguarda i redditi più bassi: la riforma dell’Irpef si tradurrà in pochi euro al mese.
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