Arriva una nuova fregatura per gli italiani relativa al Canone Rai: scopriamo insieme di cosa si tratta e cosa bisogna sapere.
Il contributo che attualmente si trova inserita all’interno della bolletta dell’energia elettrica diventerà presto una tassa singola. La situazione attualmente in vigore resterà tale solo per il prossimo anno. Dopo il 2022 il Canone Rai dovrà sparire dalla bolletta dell’energia elettrica se l’Italia ha intenzione di rispettare gli impegni presi con l’Europa con il Piano di Ripresa e Resilienza (PNRR).
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I 90 euro all’anno (dieci rate da 9 euro ciascuna) erano stati integrati alla bolletta della luce nel corso della riforma del 2015 per cercare di contrastare l’evasione. Ora, però, l’Unione Europea ha decretato che tale manovra va contro le norme del mercato dell’energia elettrica. Si tornerà, quindi, al vecchio sistema dell’autocertificazione. Il canone, quindi, verrà pagato solo da chi dichiara di essere in possesso di una televisione.
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Canone Rai: la nuova fregatura per gli italiani
In tanti potrebbero pensare che a questo punto si tornerà ad evadere la tassa in questione. C’è, però, la “fregatura” che non dovrebbe permettere più l’evasione del Canone Rai. La riscossione dovrebbe passare all’Agenzia delle Entrate e questo cambia la situazione.
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In un video molto recente, pubblicato sul suo canale Youtube, l’avvocato Angelo Greco ha spiegato cosa comporta questa novità. “Fino a ieri tutti abbiamo pagato il canone in bolletta senza fare la dichiarazione di non possesso della tv. Abbiamo ammesso all’Agenzia delle Entrate di avere una televisione. Come lo abbiamo fatto? Non inviando l’autocertificazione di non possesso dell’apparecchio. Qui il bello: l’Agenzia delle Entrate potrà avvalersi della presunzione che fino a ieri abbiamo pagato il canone”, ha spiegato. Per avere maggiori dettagli in merito, si consiglia di guardare il video dedicato in cui l’avvocato chiarisce dettagliatamente la situazione.
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