Dicembre è il mese delle pensioni con l’aumento dettato dalla tredicesima: il calendario completo dei pagamenti
Poste Italiane ha pubblicato il calendario di pensioni e tredicesime di dicembre 2021. A coloro che percepiscono la pensione minima sarà assegnato anche l‘importo aggiuntivo supplementare.
Per prelevare i contanti è possibile recarsi in qualsiasi postazione Atm Postamat, senza il bisogno di recarsi direttamente allo sportello. I pagamenti sono cominciati il 25 novembre per i titolari di un libretto di risparmio, di un conto BancoPosta o di una Postepay Evolution. Mentre gli ultimi versamenti perverranno il 1° dicembre. Per chi rientra in determinati requisiti, c’è anche un importo aggiuntivo supplementare.
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Le date dei pagamenti di pensione e tredicesima
Di seguito le date dei pagamenti di pensione e tredicesima in base al cognome:
- 25 novembre: dalla A alla B;
- 26 novembre: dalla C alla D;
- 27 novembre: dalla E alla K;
- 29 novembre dalla L alla O;
- 30 novembre dalla P alla R;
- 1° dicembre dalla S alla Z.
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Per i beneficiari di età pari o superiore a 75 anni, che percepiscono la pensione in contanti e non hanno già incaricato altri soggetti al rilascio, possono richiedere di ottenere gratuitamente il pagamento, direttamente a casa, delegando i carabinieri. A dicembre le pensioni saranno più considerevoli grazie alla tredicesima e all’importo aggiuntivo pari a 154,94 euro. Tale incentivo toccherà a chi spetta una o più pensioni con una somma totale non superiore al trattamento minimo. Inoltre è necessario che vi siano specifiche condizioni reddituali. Tale ammontare verrà erogato ai beneficiari di una pensione minore o uguale a 6.695,91 euro. Invece se la somma complessiva delle pensioni è compresa tra 6.695,91 e 6.850,85 euro al pensionato spetta la differenza tra 6.850,85 euro e l’importo delle pensioni. Infine, superati i 6.850 euro nessuna maggiorazione sarà concessa. Gli altri requisiti per ottenere l’importo aggiuntivo sono:
- limite di reddito personale di 10.043,87 euro;
- nel caso di pensionato coniugato;
- quando il reddito complessivo tra il titolare della pensione e il coniuge non superi i 20.087,73 euro annui.
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