Covid Campania, scuole dell’obbligo in Dad a partire da mercoledì 8 dicembre: come stanno le cose attualmente.
La Regione Campania è in allarme per via dell’altissimo numero di contagi da Covid-19 nelle scuole. Proprio a causa di questa situazione a partire da mercoledì 8 dicembre 2021 si è proposto di tornare per un mese alla didattica a distanza. La Regione ha infatti chiesto al Governo di sospendere le lezioni in presenza a causa dell’aumento dei contagi in classe che si sta registrando in queste settimane. Queste le parole del vice presidente della giunta regionale Fulvio Bonavitacola, intervenuto a Tg news di Alis Channel: “Abbiamo proposto di avere un mese di didattica a distanza nella scuola dell’obbligo a partire dall’8 dicembre. Considerando che ci separano 10-12 giorni dalla vacanze natalizie, sarebbero solo due settimane“.
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Covid Campania, scuole in Dad dall’8 dicembre
I numeri dei dati del contagio resi noti da Bonavitacola sono molto preoccupanti. Nel corso della settimana tra il 17 e il 23 novembre nelle scuole dell’Asl Napoli 1 Centro si sono registrati ben 166 casi. La maggioranza dei bambini frequentano le scuole elementari e medie. Quella di proporre la didattica a distanza a partire dall’8 dicembre va contro le parole del Presidente Vincenzo De Luca di quest’estate. Quest’ultimo era infatti stato molto chiaro sul voler assolutamente evitare la Dad nelle scuole della Campania: una scelta che avrebbe recato un grave danno ai percorsi formativi e di socializzazione degli studenti.
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La situazione però attualmente è cambiata e anzi peggiorata: i contagi sono aumentati. Il Covid-19 sta infettando soprattutto tutti coloro che non sono ancora vaccinati. Nella Regione Campania nello specifico in questi giorni si stanno sfiorando i 1000 contagi giornalieri. Negli ultimi giorni è arrivata anche la sentenza del Tar che ha bocciato le proposte di chiusura delle scuole della Regione Campania fatte a inizio anno. De Luca ha riproposto la stessa misura e ha tutta l’intenzione di procedere in tal senso in caso di riscontro positivo da parte del governo Draghi.
