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Smart working per i lavoratori privati: l’accordo del Governo coi sindacati

Arriva l’accordo tra Governo e sindacati relativo allo smart working nel settore privato, fuori dalle ipotesi della fase emergenziale: le nuove regole 

Arriva lo smart working nel settore privato (Fonte: Pixabay)

Molto presto potrebbe arrivare un accordo tra governo e parti sociali in relazione allo smart working nel settore privato anche fuori dalle ipotesi della fase emergenziale. Il ministro del Lavoro, Andrea Orlando, ha esortato le parti a fare le loro osservazioni sulla bozza presentata nelle scorse ore. Subito dopo si cercherà un accordo conclusivo entro la fine della prossima settimana, cioè entro il 3 dicembre.

Il nuovo lavoro agile al di fuori della fase di emergenza sarà consentito con un accordo individuale tra datore di lavoro e dipendente. All’interno di esso si dovrà specificare la durata di questa modalità di lavoro, l’alternanza tra i periodi di lavoro all’interno e all’esterno dell’ufficio, i luoghi eventualmente esclusi per lo svolgimento della prestazione, gli strumenti di lavoro, i tempi di riposo e le modalità di controllo. La bozza, inoltre, prevede l’obbligo di indicare l’attività formativa eventualmente necessaria per lo svolgimento della prestazione di lavoro in modalità agile.

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Smart working: tutte le nuove regole

Il lavoro agile si caratterizzerà per l’assenza di un definito orario di lavoro e per l’autonomia nello svolgimento della prestazione da parte del dipendente. Tuttavia, si dovrà specificare la fascia di disconnessione nella quale il lavoratore non eroga la prestazione lavorativa. Concessi i permessi ma niente straordinari.

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Il lavoratore nell’ipotesi di malattia, ferie o infortunio potrà disattivare i propri dispositivi di connessione. Dunque nell’eventualità di ricezione di comunicazioni aziendali, non sarà comunque dovuto a prenderle in carico prima della concordata ripresa dell’attività lavorativa. Infine, sarà compito del datore di lavoro garantire al lavoratore tutta la strumentazione tecnologica e informatica necessaria allo svolgimento della prestazione lavorativa in modalità agile.

Antonella Forte

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