Cartelle esattoriali, si va verso un’ulteriore proroga del pagamento delle rate della Rottamazione-ter: le ipotesi sul tavolo.
Martedì 30 novembre scadono i termini del pagamento della Rottamazione-ter, quattro rate riguardanti il 2021, due del 2020 e due del Saldo e Stralcio. I partiti stanno cercando di fare in modo che la scadenza per i contribuenti passi almeno a fine anno. Per concedere una proroga però, secondo una stima, servirebbero ben 500 milioni di euro. Il pagamento delle 6 rate della Rottamazione-ter è stato rinviato più volte rinviati a causa dell’emergenza Covid-19. Ad oggi però il rischio è che se non si trova una soluzione, scatterà la decadenza dal beneficio, con il ritorno all’obbligo di dover versare le tasse arretrate con tanto di interessi e sanzioni.
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Cartelle esattoriali, proroga della Rottamazione-ter
Varie sono le proposte da parte di Lega, Pd e FI che vorrebbero posticipare il pagamento delle rate arretrate della Rottamazione-ter e del Saldo e Stralcio dal 30 novembre al 31 dicembre. Un’ipotesi alternativa è quella di spalmare il saldo in quattro rate trimestrali, la prima entro la fine dell’anno. Questo è quanto si legge sul Messaggero. La seconda proposta implica quindi il versamento di una prima rata che ammonta al 30% del debito residuo. Il restante 70% invece deve essere spalmato in quattro rate nel corso del prossimo anno.
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La sottosegretaria all’Economia, Maria Cecilia Guerra, ha dichiarato che “un intervento per diluire ulteriormente le rate della rottamazione potrebbe essere tecnicamente possibile, ma per spostare i pagamenti anche al nuovo anno, oltre la data del 31 dicembre 2021, come richiesto in alcuni emendamenti al decreto fiscale, dovranno essere trovate le coperture necessarie“.